Diocesi di Albano: "La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: quest'anno assume carattere unico""
Pubblicato: Venerdì, 22 Gennaio 2021 - redazione attualità
ALBANO LAZIALE (attualità) - Il programma dal 18 al 25 gennaio
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio 2021) quest’anno assume un carattere unico a causa del momento di sofferenza che tutta l’umanità sta vivendo scaturito dalla pandemia e dalle sue tragiche conseguenze umane, sociali, economiche e morali. È molto significativo e trova una rinnovata urgenza, dunque, inaugurare il nuovo anno che viene a dispiegarsi davanti a noi, con questo spazio dedicato alla preghiera, capace di focalizzare la vita delle comunità cristiane attorno a quel: “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto”, tema giovanneo scelto quest’anno dalle chiese per orientare la riflessione di tutta la Settimana.
Il radicamento in Dio rappresenta infatti il cardine dell’ecumenismo spirituale, già descritto in Unitatis redintegratio come “l’anima di tutto il movimento ecumenico”. Afferma infatti il decreto sull’ecumenismo del Concilio Ecumenico Vaticano II: «conversione del cuore e santità di vita, insieme con le preghiere private e pubbliche per l'unità dei cristiani, devono essere considerate come l'anima di tutto il movimento ecumenico e si possono giustamente chiamare ecumenismo spirituale» (Unitatis Redintegratio 8). Riaffermare questo equilibrio tra conversione personale e tensione verso Dio può consentire di «abitare la terra» (cfr. Sal 37) con rinnovato entusiasmo, in quell’apertura che dilata il cuore e consente la costruzione di una comunità umana fondata sulla prossimità all’altro senza la quale la comunione con Dio (e viceversa) non sarebbe pensabile proprio come la suggestiva quanto nota immagine di Doroteo di Gaza, uno dei più importanti padri del cristianesimo palestinese del VI sec., ricorda:
«Immaginate che per terra vi sia un cerchio, ovvero una linea circolare tracciata con il compasso a partire da un centro. Prestate attenzione a ciò che vi dico. Immaginate che questo cerchio sia il mondo, che il punto centrale del cerchio sia Dio e che le linee che dalla circonferenza arrivano al centro siano i cammini o i modi di vivere degli uomini. Poiché dunque i santi, nel desiderio di avvicinarsi a Dio, avanzano verso l’interno, nella misura in cui avanzano si avvicinano a Dio e gli uni agli altri; e quanto più si avvicinano gli uni agli altri, tanto più si avvicinano a Dio. Immaginate allo stesso modo la separazione. Quando, infatti, si allontanano da Dio e si ritirano verso l’esterno, è chiaro che quanto più si ritirano e si allontanano da Dio, tanto più si allontanano gli uni dagli altri, e quanto più si allontanano gli uni dagli altri, tanto più si allontanano anche da Dio. Ecco, tale è la natura dell’amore. Nella misura in cui siamo lontani e non amiamo Dio, nella stessa misura ciascuno di noi prende le distanze dal prossimo; se invece amiamo Dio, quanto più ci avviciniamo a Dio attraverso l’amore per lui, tanto più siamo uniti all’amore del prossimo, e quanto più siamo uniti al prossimo, tanto più siamo uniti a Dio».
Tornando alla prossima Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani nella nostra Diocesi di Albano sarà possibile partecipare agli eventi nelle diverse aree territoriali al fine di coinvolgere maggiormente la comunità cristiana.
Questo il programma:
Prima veglia L’unità di tutti i popoli e con il creato lunedi 18 gennaio ore 18-19 a Torvaianica, parrocchia Beata Vergine Immacolata (parroco don Andrea Conocchia) a cura del Pastore G. Miglio con la Comunità Evangelica Battista di Ariccia e la Comunità Evangelica Ecumenica di Albano.
Seconda veglia L’unità visibile tra i cristiani sabato 23 gennaio ore 16-17 a Pavona di Albano, parrocchia ortodossa di San Lorenzo (parroco P. Daniel Surubaru), che ha sede presso la sede storica della parrocchia cattolica di S. Giuseppe (parroco don Angelo Pennazza), a cura di P. Gavril Popa con la Diocesi Ortodossa Romena.
Terza veglia Rimanere nell’amore di Cristo: l’unità dell’intera persona domenica 24 gennaio ore 15,30-16,30 a Nettuno, Santuario N.S. delle Grazie e S. Maria Goretti, nell’anno giubilare di S. Paolo della Croce a cura del Rettore P. Pasquale Gravante, passionista, con la Diocesi di Albano.
