METEO – Migliora sul Lazio con ampie schiarite. Primo assaggio invernale per il prossimo weekend?
Pubblicato: Martedì, 17 Novembre 2020 - redazione meteoROMA (meteo) - Dopo le piogge delle scorse ore il quadro muta nuovamente
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Alcuni segnali di cambiamento hanno contraddistinto il weekend e l’inizio della nuova settimana, grazie al passaggio di una modesta perturbazione Atlantica che ha portato rovesci sparsi e diffusi su buona parte dell’Italia.
Dopo un lunedì caratterizzato da piogge diffuse e persistenti, nella giornata odierna martedì 17 novembre ci sarà un netto miglioramento su tutto il Lazio con ampie schiarite e freddo al primo mattino a causa dell’innesco di correnti settentrionali.
Alta pressione che nei prossimi giorni garantirà condizioni stabili sulla nostra regione.
Previsioni meteo nei prossimi giorni sulla provincia di Roma. La giornata odierna martedì 17 novembre sarà caratterizzata da cieli sereni o poco nuvolosi per l’intero periodo. Freddo al primo mattino con minime comprese tra 8-10 gradi. Ventilazione debole o moderata nord-orientale. Mercoledì 18 novembre tempo stabile e soleggiato su tutto il Lazio grazie alla rimonta dell’alta pressione. Temperature stazionarie con massime non oltre i 15-17 gradi. Venti deboli settentrionali. Nella giornata di giovedì 19 novembre cieli generalmente sereni o parzialmente nuvolosi per il passaggio di nuvolosità medio-alta specie nella seconda parte di giornata, ma senza fenomeni. Temperature stazionarie. Venti deboli occidentali.
Primi freddi all’inizio della terza decade di novembre
Dando uno rapido sguardo al prossimo fine settimana, l’alta pressione proverà ad allungarsi lungo i meridiani e sul suo ramo orientale farà strada al passaggio di una saccatura colma di aria fredda che investirà parzialmente l’Italia. È atteso un generale calo termico specie al Nord-est e lungo il versante adriatico con temperature dal sapore invernale e possibili precipitazioni sparse a carattere di rovescio con neve in montagna. Gli effetti sulla nostra regione sembrerebbero essere marginali, ma per maggiori dettagli vi rimandiamo al prossimo appuntamento.
Gianluca Caucci, meteorologo