Grottaferrata, il PD: "Urbanistica, iter pianificazione lento. Urgente accelerare"
Pubblicato: Mercoledì, 30 Settembre 2020 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - La riflessione dei Dem dopo l'assise
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Nel Consiglio comunale del 29 settembre si è tornati a parlare di pianificazione urbanistica.
Negli interventi dei consiglieri sono state molte le normative e le sigle citate, ma per favorire la comprensione di tutti, è necessario fare il punto della situazione ad oggi.
Il 30 ottobre 2017 è stata adottata all'unanimità la Delibera di Consiglio comunale n. 21 che prevedeva l'attivazione di provvedimenti finalizzati alla realizzazione di un nuovo processo di pianificazione urbanistica.
L'esigenza di un nuovo Piano Regolatore scaturiva dalla consapevolezza, da tutti condivisa, che il vigente piano, approvato nel 1972, non corrispondeva più alle esigenze della città perchè fondato su un'ipotesi di espansione e sviluppo demografico fino a 35.000 abitanti.
Il 26 marzo 2019, sempre all'unanimità, è stata adottata la Delibera di Consiglio Comunale n. 14 che impegnava il Sindaco e la Giunta ad avviare il processo di pianificazione, partendo dall'analisi della situazione, dal recepimento dei principi contenuti negli strumenti di pianificazione sovracomunali (provinciale e regionale), dall'individuazione di tutte le norme che disciplinano la formazione di un nuovo Piano Urbanistico Comunale Generale (PUCG).
Il 23 dicembre 2019 con Delibera di Consiglio Comunale n. 53 sono state approvate le “Linee Guida per la Nuova Pianificazione” con tanto di “Percorso di accompagnamento” che prevedeva anche un processo di ascolto e coinvolgimento dei cittadini che si sarebbe dovuto concludere entro il corrente mese di settembre.
Ad oggi, nulla ancora è stato fatto di quanto previsto nelle citate Delibere.
Nel Consiglio Comunale di ieri si è quindi tornati a parlare di pianificazione urbanistica discutendo una mozione, presentata dalla Consigliera Pavani, che nella sostanza ha posto una questione non irrilevante: mentre il tempo trascorre (quanto ce ne vorrà per arrivare al nuovo Piano Urbanistico Comunale?) come garantire che nell'attività urbanistica del Comune, che legittimamente ha come riferimento il PRG del 1972, siano rispettate le normative pianificatorie sovraordinate nel frattempo approvate?
Vogliamo ricordare infatti che nel 2010 è stato approvato il Piano provinciale (PTPG) che ha posto come obiettivo primario la salvaguardia delle risorse naturali e del patrimonio culturale e nel 2019 la Giunta Zingaretti ha approvato il Piano Territoriale Paesistico Regionale” (PTPR) che fissa regole chiare e univoche per la gestione del territorio regionale nel rispetto del patrimonio artistico e del paesaggio.
La mozione non è passata, ma la questione posta rimane.
Cosa fare? La risposta è: avviare senza ulteriori attese e accelerare il processo per la nuova pianificazione perchè, come recita un detto popolare, “le chiacchiere stanno a zero”.
Ma è importante che tutti sappiano che a Grottaferrata non si parte da zero.
Infatti nel 2011, con Delibera n. 53, la Giunta Mori approvò un Documento Preliminare di Indirizzo (DPI) che ottenne anche il parere favorevole della Città metropolitana di Roma (ex Provincia) e della Regione Lazio.
Poichè il DPI è strumento propedeutico e necessario alla redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale Generale, si può e si deve dare un seguito al percorso avviato.
Nell'interesse dell'intera comunità locale, riteniamo quindi urgente che l'Amministrazione ponga in essere tutte le iniziative e gli atti necessari ad aggiornare il citato DPI e ad adeguarlo tanto al Piano Territoriale Provinciale Generale quanto al Piano Territoriale Paesistico Regionale, con l'obiettivo di velocizzare l'iter e contenere i costi per la nuova e quantomai necessaria pianificazione generale del Comune di Grottaferrata.
LA SEGRETERIA DEL CIRCOLO PD DI GROTTAFERRATA"
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