Auto ibride – i Comuni castellani che ne (dis)incentivano l’uso
Pubblicato: Venerdì, 11 Settembre 2020 - F.S.
Frascati – sempre più Comuni eliminano o riducono le possibilità di parcheggiare gratuitamente
ilmamilio.it
Il parcheggio gratuito per le auto ibride ed elettriche, diffuso in quasi tutta la penisola, non è certo il motivo principale che spinge ad acquistarle, tuttavia è innegabile che per molti sia stato un forte incentivo. Incentivo che ora rischia di sparire gradualmente dietro lo spettro dei mancati guadagni, almeno questa è la ragione ufficiale.
Le strisce blu gratuite per le auto ibride, a quanto pare, compromettono i profitti delle società che gestiscono il servizio e di conseguenza riducono i proventi dei Comuni che le ospitano. Giustificazione che non accontenta i cittadini, adirati dai recenti provvedimenti presi in città come Frascati, Grottaferrata e Castel Gandolfo.
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A Grottaferrata, dal 21 luglio, le zone in cui le ibride possono parcheggiare senza pagare il biglietto sono state ridotte drasticamente (le zone ancora gratuite sono riportate nell’articolo linkato). A Frascati invece già da febbraio scorso non è più possibile usufruire dell’agevolazione in tutto il centro storico (zona Ztl).
Non mancano certo i Comuni che al contrario concedono la tanto cara agevolazione, come Ciampino o Genzano. Non resta che attendere le prossime segnalazioni dei cittadini e i prossimi atti ufficiali per comprende appieno quanto la “moda” di fare dietrofront sui parcheggi gratis per ibride ed elettriche si sia diffusa tra le amministrazioni comunali dei Castelli romani.