Quando "cessa" un allarme terremoto? La determina ed il nuovo caso Grottaferrata (oltre al covid ed alla Falcone)
Pubblicato: Venerdì, 28 Agosto 2020 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - L'atto dirigenziale pubblicato questo pomeriggio solleva diversi interrogativi
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E' stata davvero una determina dirigenziale inattesa quella che la dottoressa Alessandra Orlandi ha firmato questo pomeriggio nelle ore immediatamente successive alla scossa di terremoto di magnitudo 3.0 distintamente avvertita in tutti i Castelli romani e con epicentro tra Rocca Priora e Lariano.
La determina, come noto, ha disposto l'evacuazione degli uffici comunali dei palazzi Grutter e Consoli.
C'è un passaggio che solleva più di qualche interrogativo. Il passaggio è il seguente: "(dispone) che tutto il personale dipendente del Comune di Grottaferrata abbandoni immediatamente la propria postazione di lavoro all’interno dei sopra richiamati Palazzo Consoli e Palazzo Grutter, fino a cessato allarme da attestare mediante provvedimento di pari tenore".
Bisogna dunque attendersi una ulteriore determina dirigenziale che, di fatto, sancisca il "cessato allarme terremoto".
Ebbene, è lecito chiedersi: quando cessa un allarme terremoto? Quando un la dottoressa Orlandi, o chi per lei, potrà assumersi la responsabilità di sottoscrivere una determina che sancisce il rientro negli uffici comunali per cessato allarme terrremoto?
E' evidente che la cosa non sia di poco conto.
Perché le cose sono due: o è in qualche modo (che non conosciamo) possibile sancire scientificamente la cessazione dell'allarme terremoto o, di contro, è possibile ridurre gli effetti dell'allarme.
Ovvero: ci sono nei palazzi evacuati (Consoli e Grutter, sedi degli uffici comunali) situazioni di particolare criticità sismica che impongano interventi urgenti tali da far cessare l'"allarme" o meglio ridurre il rischio sismico? Se ci sono di queste situazioni, sinceramente non lo sappiamo.
Appare lecito attendersi una risposta, soprattutto per rassicurare tutti quei cittadini che, con apprensione (e assicuriamo che siano stati molti) hanno appreso dell'evacuazione di questo pomeriggio.
Arriveranno le risposte? Chissà, vedremo. Tutti i precedenti sono negativi, ma mai dire mai.
C'è un altro passaggio che suscita curiosità (tra le premesse della disposizione):
- Dato atto altresì che sono attualmente attivi centri ludici estivi gestiti dal Comune di Grottaferrata, presso strutture scolastiche dislocate sul territorio;
- Dato atto infine che sono attualmente operative presso l’I.C. G. Falcone due ditte per lavori di manutenzione;
Cosa c'entra questo richiamo alle scuole (ed in particolare alla Falcone) in un'ordinanza di evacuazione degli uffici comunali?
Una determina dirigenziale che insomma solleva molti interrogativi e che, allo stesso tempo, fa chiedere ai cittadini perché tanta urgenza in questo caso e, invece, tanta lentezza nella comunicazione dei nuovi casi covid. Comunicazione che, tanto per ricordarlo, è ferma a tre giorni fa.
Insomma, ci sono diversi punti che meriterebbero un approfondimento.
Commenti
Se anche ilmamilio si fosse aggiunto ai pochissimi che dal 2002 chiedevano verifiche sullo stato della vulnerabilità sismica, oggi Grottaferrata avrebbe scuole e strutture pubbliche nuove o con un indice standard di vulnerabilità sismica dello 0,6
Una decisione grave&immediata che legittimamente preoccupa la Comunità, lasciata senza una comunicazione
Se le strutture appartengono ad un periodo nel quale l'attenzione alla sismicità non c'era, non solleva nessuno dalle responsabilità ad iniziare dall'acquisto.
e proseguire con 20 anni di dolosa ignavia
La sentenza della Cassazione 2019, consente di NON chiudere le scuole senza agibilità sismica a condizione che: si eseguano i lavori per raggiungere il valore standard della vulnerabilità sismica = 0,6
Altrimenti, le scuole vanno chiuse!
Come vanno chiuse tutte le strutture pubbliche con valori alti della vulnerabilità sismica!
A Grottaferrata quant'è l'indice?
D'altronde la gestione&comunicazione dei politici sul covid19 né è la riprova. A Gtf fino all'11/3 (in piena pandemia) si sono autorizzate le aperture: bar&ristoranti&mercato settimanale senza alcuna critica: tutti "negazionisti&menefreghisti" ?
Sulle scuole e sul sacro cuore (G.Falcone) il silenzio irresponsabile dei tecnici in politica dal 2000 continuerà?
Solo nel 2018 l'eletto 2017 dice: la scuola non è antisismica
La perizia allegata alla delibera (1999) a cui seguì l'acquisto "scellerato", obbligava l'esecuzione di lavori per + di 7 MLD (£) Qualche politico&tecnico se né è mai occupato?
SE la scienza detta le regole, SE la politica decide come applicarle, ma SE la pOLITICA tace e SE la burocrazia determina, a Gtf chi "deciderà" SE le scuole&uffici riapriranno?