Zagarolo ricorda il 76° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine e Antonio Fabrini
Pubblicato: Lunedì, 23 Marzo 2020 - redazione attualitàZAGAROLO (attualità) - . I 335 civili e militari italiani furono fucilati dai nazisti tedeschi come rappresaglia per l’attentato partigiano in Via Rasella, a Roma (23 Marzo 1944).
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Il 24 Marzo 1944 è la data dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. I 335 civili e militari italiani furono fucilati dai nazisti tedeschi come rappresaglia per l’attentato partigiano in Via Rasella, a Roma (23 Marzo 1944).
"La storia del nostro concittadino, Antonio Fabrini, porta alla luce un momento tragico della nostra storia - spiega il Sindaco di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. - L'eccidio delle Fosse Ardeatine, durante il finire della Seconda Guerra Mondiale, è uno degli episodi più drammatici che l'Italia ricordi. Dopo l'attentato in Via Rasela, Antonio Fabrini rientrò nell'elenco della fucilazione solo all'ultimo, per sbaglio. Oggi, in un contesto ugualmente difficile, ricordiamo i 335 civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni che furono uccisi alle Cave ardeatine dalle forze di occupazione tedesche a Roma. La Comunità di Zagarolo si stringe intorno alla famiglia Fabrini e a tutti coloro che hanno perso un proprio caro nella data di domani".
La storia di Antonio Fabrini (1900 – 1944) in un interessante approfondimento redatto da Francesca Massimiano (Liceo Scientifico I. Vian - Bracciano 1): https://www.slideshare.net/Xpen/i-ricordi-di-clara
Commenti
Mi potete dire se questo e' possibile?
Redazione: purtroppo è colpa di Facebook, riprovi tra qualche ora