Genzano: mamma fa retromarcia col suv davanti a scuola e investe una vigilessa
Pubblicato: Mercoledì, 20 Marzo 2019 - redazione cronaca
GENZANO (cronaca) - L'incidente stamattina nei pressi delle Elementari Pascoli
ilmamilio.it
Sfiorata la tragedia questa mattina alle 8 davanti alla scuola elementare Pascoli di Genzano, quando nel solito gran caos dell'entrata dei bambini alla scuola elementare, una agente della polizia locale è stata investita da un suv guidato da una mamma che stava facendo retromarcia dal parcheggio adiacente alla struttura.
La vigilessa è rimasta ferita con dei traumi alla schiena, è stata trasportata dal 118 al Nuovo ospedale dei Castelli, dove gli sono stati dati dai 7 ai 10 giorni di prognosi.
Non è la prima volta che nella zona di piazza Dante Alighieri, Olmata e intersezione con via Garibaldi si verificano incidenti e investimenti di pedoni, alcuni anni fa anche un'altra vigilessa fu centrata da una macchina mentre nei pressi delle strisce pedonali dirigeva l'intenso traffico e aiutava bambini e mamme ad entrare a scuola.
"Ogni mattina è un vero e proprio caos e un groviglio di macchine da paura, dice una mamma, gli agenti della polizia locale, fanno del loro meglio, mettendo addirittura a repentaglio la loro incolumità, per mantenere la sicurezza dei nostri figli alle 8 di mattina, quando entrano centinaia di bambini e ragazzi a scuola, anche negli istituti scolastico vicini, dove ci sono le medie e l'asilo".
Interviene sul caso anche il consiglere comunale Fabio Papalia di Genzano Risorge : "Anche sotto l'aspetto del lavoro in sicurezza della nostra polizia locale, siamo lasciati al più totale abbandono da parte dell'amministrazione comunale. Più volte ho sollecitato il sindaco e la giunta a prendere provvedimenti per aumentare il personale in strada, fare delle modifiche alla viabilità, almeno in orari di entrata a scuola, rifare la segnaletica stradale orizzontale e verticale, realizzare dei dossi dove servono, non ovunque ed a casaccio, e fornire alla nostra polizia locale strumeti e mezzi adeguati alle esigenze della nostra cittadina. Tutte richieste cadute nel vuoto, una totale e indifferente assenza. Esprimo la mia solidarietà alla vigilessa investita mettendomi a disposizione delle loro richieste e necessità per cercare di aumentare la sicurezza personale loro e dei cittadini".
Anche i sindacati (tutti, Cisl, Cgil, Uil ) della polizia locale hanno più volte espresso il loro malumore per come spesso si ritrovano a lavorare gli agenti della PL e chiesto più volte, mezzi, strumenti e una maggiore sicurezza per gli operatori su strada durante gli orari di lavoro.
