Ciampino, class action sul piano sosta: Sisti e ‘Citta’ viva’ propongono il ricorso collettivo per l’annullamento del provvedimento
Pubblicato: Sabato, 29 Dicembre 2018 - redazione politica
CIAMPINO (politica) - Azione congiunta per risolvere il discusso argomento
ilmamilio.it - nota stampa
"L’ Associazione Città Viva presieduta da Gabriella Sisti sta promuovendo in questi giorni, insieme allo staff di legali dell’associazione una raccolta di firme per promuovere un ricorso collettivo che porti all’annullamento della Delibera approvata dal Commissario Prefettizio Raffaela Moscarella con cui viene apparentemente, a loro dire, rimodulato il piano sosta, ma in realtà viene profondamente stravolto nell’applicazione delle tariffe che lievitano in maniera esorbitante penalizzando anche e soprattutto coloro che a ciampino prestano la loro opera professionale.
Ci preme ricordare che il codice della Strada, prosegue la Sisti, all’Articolo 7 comma 8 recita “Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta.
Inoltre, recentemente si è espresso anche il Tar della Liguria con la sentenza N. 95/17 che ricorda che è da considerarsi nulla la multa sulle strisce blu qualora il Comune abbia incrementato il numero di parcheggi a pagamento presenti sul territorio senza alcuna motivazione ossia solo per un mero incremento finanziario.
Ci preme, e da anni lo ripetiamo, ricordare che il parcheggio sottostante i locali comunali, dalla data della sua realizzazione con cospicuo impegno di somme dei cittadini non è stato mai aperto per motivi presunti di collaudo.
Noi con la nostra associazione saremo presenti per la raccolta delle firme necessarie per il ricorso dal 2 Gennaio all’ingresso del comune di Ciampino.
Avremmo gradito che un tale provvedimento fosse stato almeno concertato con le organizzazioni professionali e commerciali presenti sul territorio nonché un passaggio con le associazioni dei consumatori a cui noi abbiamo inviato questi provvedimenti.
Speriamo vivamente che ci possa essere, prima dell’entrata in vigore del sopracitato piano e dell’adeguamento dei parcometri un segnale di condivisione di scelte importanti con la cittadinanza" .
