Marino, Prinzi (MCD) su pedonalizzazione: “Siamo d’accordo, ma occorre un restyling del centro storico”

Pubblicato: Lunedì, 07 Agosto 2017 - Luca Priori

MARINO (politica) - La riflessione dell'esponente di Movimento Civiltà Democratico in merito alla chiusura al traffico del centro cittadino.

ilmamilio.it

Sull’idea pedonalizzazione del centro storico marinese (LEGGI l'articolo del 5 agosto) è intervenuto anche il coordinatore del Movimento Civiltà Democratica, Massimo Prinzi: “MCD da quando è nato ha in testa questa ed altre soluzioni per la città”. Quello di Prinzi e dei suoi, tuttavia, non sembrerebbe essere un “si” incondizionato ad un centro storico off limits per i veicoli a motore, infatti il leader della forza politica, che esprime nella figura di Pamela Ermo, un Consigliere comunale nell’assise di Palazzo Colonna, ha spiegato quali sarebbero a detta sua i passaggi da fare, prima di effettuare la pedonalizzazione: “Cominciamo con il piano del colore che è vigente e andrebbe soltanto fatto rispettare. Parliamo di centro storico senza motori di condizionati, senza allumini vari nelle persiane e via dicendo. Inoltre la chiusura dovrebbe essere effettuata da Piazza Matteotti fino alla posta (Via Costa Batocchi), con conseguente creazione di un altro parcheggio (esiste un vecchio progetto alla palestra Gil, per non parlare del recupero del terrazzone con tanto di ascensore tale da rendere facilmente accessibili parcheggi fino alla stazione. A seguire il rifacimento dell’arredo urbano e della segnaletica, togliendo marciapiedi e permettendo ai commercianti di uscire in strada con regole certe e decoro assicurati. Vanno anche incentivati i proprietari di immobili al restauro delle facciate attraverso benefici fiscali o attraverso accordi con istituti di credito e creati dei bus – navetta elettrici. Deve essere valorizzato le coste e il castelletto permettendo solo a chi è proprietario di box di accedere con le auto. Occorre dare lustro anche a cantine e locali permettendo l’apertura di cantine, bistrot, laboratori artistici, studi professionali, negozi, enoteche e quant’altro. Va avviata una sera politica commerciale di supporto ai negozianti, che veramente ci credono, con la creazione di eventi culturali, artistici, mostre, laboratori e feste. Di sicuro tutto questo – ha concluso Massimo Prinzi – non è una passeggiata di salute ma basta farsi un giro dove tutto questo è già realtà, per verificare quanto funzioni. Attraverso una politica di questo tipo, davvero pensiamo che i grandi marchi non verrebbero a Marino? La nostra città ha uno dei centri storici più belli dei Castelli Romani, ha solo bisogno di un restyling”.