Politica Frascati | Igino Mancini contro Fiasco: "Forse se ne dimentica il percorso politico"
Pubblicato: Martedì, 09 Febbraio 2021 - redazione politica
FRASCATI (politica) - Interviene il coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia
ilmamilio.it
Riceviamo e pubblichiamo da Igino Mancini (Fratelli d'Italia).
"Caro direttore,
Un incipit del genere appartiene al genere “Fantasy”: “I personaggi che stanno provando ad unificare il centrodestra tuscolano, appaiono essere coloro che negli anni hanno sostenuto anche il centrosinistra e soprattutto che hanno tentato di abbattere un soggetto politico scomodo che ha spesso preferito andare solo contro un sistema, piuttosto che perdere l'identità della coerenza, il consigliere Comunale Mirko Fiasco”. 
Immaginare me, Bernardo, Stefano ed altri trascorrere notti insonne a tramare contro l’”Uomo nero Fiasco” è cosa impensabile per chi come noi ha una vita piena di impegni lavorativi e sociali e ha la possibilità di dedicare alla politica solo una piccola parte del proprio tempo. Potremmo riuscirci solo se non avessimo altro da fare e solo se potessimo perdere le nostre giornate a bighellonare tra il Comune e la piazza.
Piace solo ricordare alcuni dettagli che, forse, sono sfuggiti al pur, altre volte, attento redattore: il signor Fiasco mi pare che sia nato “politicamente” sotto l’ala protettrice di Giacomo Cristofanelli e risultato eletto a Palazzo Marconi con una valanga di voti disgiunti che costarono al “nostro” Conte il ballottaggio.
Guadagnato così il posto in Consiglio comunale (c’è gente che giura di aver visto Fiasco festeggiare Di Tommaso, sindaco di Frascati: di certo non l’abbiamo incontrato all’ufficio elettorale di Conte), comincia l’ondeggiare di Fiasco visto che i tre partiti di centro-destra, consci dei risultati ottenuti per la non comprensibile testardaggine di Aracri e Paolozzi ad averlo come candidato sindaco (per pura memoria, il 3,26%) gli negano l’uso del simbolo. La rivolta contro Palozzi, ampiamente riportata da codesto organo d’informazione, che ebbe a dire che Fiasco era stato il peggior candidato della storia del centro-destra a Frascati, l’abbandono di Forza Italia, l’auto proclamazione di “forza civica”, il ritorno in Forza Italia, il tentativo di utilizzare (o l’utilizzo) del simbolo del centrista “Cambiamo con Toti”. A ben vedere tutte forze di “Centro” che con la Destra, che il Nostro dice di voler difendere, hanno poco a che vedere. Ergo: di quale tipo di coerenza stiamo parlando: “Forse di quella che vede se stesso al di sopra di tutto e di tutti?”.
E veniamo ai presunti problemi: è vero, lo riconosciamo, il centro-destra ha diversi e nuovi problemi. Il primo è dato dalla ricchezza di due circoli di Fratelli d’Italia che, con le decine di loro iscritti, vogliono riportare la Destra (quella Destra che, grazie a Fiasco, non esiste in Consiglio comunale) a “contare” nella nostra città e lo fa con uomini (assolutamente disinteressati a posti in Consiglio comunale o in Giunta) per i quali parla il curriculum vitae.
Non vogliamo (e non possiamo) entrare nel merito dei problemi in capo a Forza Italia e Lega: pensiamo solo che, gli incontri con queste forze sono stati sempre produttivi ed è altrettanto chiaro che, essendo tre soggetti diversi con una propria storia e con proprie idee in merito a come risolvere i tanti problemi di Frascati, non sempre si possa avere identità di intenti. Sarà il lavoro attento e giudizioso a creare le condizioni per elaborare un programma condiviso!
Ed è egualmente una vera ricchezza la possibilità di poter esaminare tanti soggetti idonei a rappresentare degnamente il centro-destra a Frascati: è uno stimolo a scegliere il migliore non facendosi condizionare dalla sola appartenenza a questa o a quella parte politica (e non solo tra quelli elencati da codesta testata).
Infine, da ultimo ma certamente l’ultima nostra preoccupazione: non è un problema di Fratelli d'Italia di chiamare la Lista Frascati Futura: è la lista Frascati futura che dovrà dimostrare di essere all’altezza di far parte della coalizione che nascerà a Frascati e che vedrà il centro-destra saldamente e coesamente unito.
Se tutto ciò è lacerazione... ai Frascatani intelligenti l'ardua sentenza!
Igino Mancini ".
