Il PD di Grottaferrata al bivio: defenestrare o no la consigliera Franzoso? L'"Asse demokratico 2022" d'altra parte è già palese
Pubblicato: Domenica, 03 Gennaio 2021 - Marco Caroni
GROTTAFERRATA (politica) - Dopo il foto favorevole espresso sulla delibera di maggioranza, è già il momento delle scelte in ottica elezioni Amministrative 2022
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Lo "strano" caso della consigliera Paola Franzoso, formalmente ancora iscritta del Partito democratico, "agita" la politica grottaferratese in questo avvio di inverno che, maltempo e pandemia a parte, fa scattare avanti le lancette del tempo. Tra un anno e mezzo, al più, a Grottaferrata si torna al voto.
Le virgolette sono doppiamente d'obbligo. Il caso è "strano" solo per chi è distratto perché il voto favorevole espresso dalla Franzoso in Aula pochi giorni fa sulla delibera della maggioranza (LEGGI Grottaferrata | E come previsto il Pd alla fine "entra" in maggioranza ) non fa altro che sancire quello che ilmamilio.it aveva scritto meno di un mese fa, ancora una volta anticipando quello che sarebbe poi accaduto.
Ma, ammettiamolo, le manovre in atto da mesi, pur nei costanti tentativi di distrazione operati dai vari protagonisti, ci hanno reso davvero facili le previsioni.
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Le virgolette sull'"agitazione", per l'appunto, sono ridondandi - come direbbe la Franzoso stessa - proprio per il motivo sopra espresso: non c'è nulla da agitarsi, lo stato di fatto è esattamente quello descritto. E fa sorridere davvero quel comunicato con cui la stessa consigliera di minoranza/maggioranza (a seconda dell'estro del momento) aveva difeso la propria posizione lanciandosi, rinnegando ogni stranezza nel suo atteggiamento, poi nello sport più in voga nella inconcludente demokratica maggioranza di Grottaferrata: accusare ilmamilio.it. Accuse a salve.
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Di fatto, il "problema Franzoso" ora è tutto in carico ad un Partito democratico di Grottaferrata che all'indomani del voto espresso dalla consigliera di minoranza/maggioranza in Aula, ha confermato di non avere alcuna intenzione di andare a spalleggiare l'attuale demokratica Amministrazione comunale. Ma qualcosa con la Franzoso, ritenuta allineata alle posizioni delle due della fu "Città al Governo" (Rita Consoli e Rita Spinelli), due più che contigue alla linea del sindaco, e ritenuta quindi anche espressione dell'assessora ai Servizi sociali Salmaso, bisognerà fare.
Il Pd di Grottaferrata, che in questi ultimi 10 anni davvero non ha spiccato per unità e coesione, rischia un'ulteriore spaccatura e dovrà presto prendere una decisione. Defenestrare o no la consigliera Paola Franzoso?
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E, d'altra parte, anche in queste ultime ore il Pd di Grottaferrata della segretaria Silvana Pappaianni ha dimostrato il suo essere in opposizione criticando il sindaco sulla pessima gestione delle strade comunali. E promettendo di porre al sindaco "una domanda al giorno".
L'asse politico col quale il sindaco tra un anno e mezzo si ripresenterà alle urne è d'altra parte quello definito sopra, almeno nella sua ossatura. Un asse che da oggi chiameremo l'"Asse demokratico 2022" e che, come visto, al momento comprende la fu "Città al Governo", la Franzoso e chiunque dell'attuale esperienza - sapendo di essere comunque politicamente bruciato fuori da questo perimetro - è interessato a riprovarci. Famiglietti o Paolucci, per intenderci.
Ma vivaddio lo scenario tra un anno e mezzo sarà ben diverso da quello del 2017.
Almeno due le esperienze alternative all'attuale sindaco demokratico si stanno animando da tempo ed è chiaro l'intento proprio del sindaco, per tramite della sopracitata Franzoso, spaccare almeno uno dei due progetti in via di costituzione.
Il Pd deve dunque scegliere: staccare subito la spina alla consigliera o, di contro, affrontare mesi di tira e molla che non possono giovare che all'attuale disegno in atto. Quello demokratico, per l'appunto.
Commenti
madddeccche redazione
Dire che l'attuale situazione è ora a totale carico del pd locale è come dire che in Italia siamo nelle "mano" del rottamato dagli italiani e grottaferratesi EXpdRelle
In Italia le alternative sono ; continuare con l'attuale Presidente del Consiglio oppure sperimentare tra 5/6 mesi i modelli veneto&lombardia sulla pandemia
Oppure trovarsi i fratellini&sorelline d'Italia simil
calabria&sicilia&sardegna con il similliguria al governo
A Grottaferrata invece c'è solo la jattura di ritrovarli tutti a mendicare il voto per continuare a farsi i propri misfatti
Redazione, chi vogliamo "facilitare"
Si potrebbe iniziare con un lasso temporale e dire "a tutti questi" NO!
= a chiunque altri Si
Sarebbe una rivoluzione POLITICA