Il Comitato Sts: "La Giunta esce allo scoperto e decreta la fine della società. Mastrosanti si era impegnato col prefetto"

Pubblicato: Mercoledì, 06 Novembre 2019 - redazione politica

FRASCATI (politica) - Una nota veemente del Coralas: "Difenderemo i nostri diritti in ogni modo possibile"

ilmamilio.it - nota stampa

Dal Comitato dei lavori della Sts riceviamo e pubblichiamo (Co.ra.La.S.).

"Quello che è accaduto oggi, con la pubblicazione della Deliberazione della Giunta Comunale n. 185 del 04/11/2019, ha dello sconcertante anche per chi, come noi, da tempo, denuncia l’intento palese di questa Amministrazione Comunale di distruggere la propria Azienda di Servizi.

Con tale Deliberazione, la Giunta si è tolta la maschera e ha dichiarato che da tempo sta lavorando per procedere all’esternalizzazione della stragrande maggioranza dei servizi affidati alla STS, in cui prestano il proprio servizio 100 lavoratori.

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Allo scopo di procedere al riequilibrio finanziario, resosi necessario da una gestione economica dissennata, dopo un lungo lavoro di acquisizione di dati e informazioni da parte di Funzionari e Dirigenti Comunali, di cui quello alle partecipate, Dott. Elpidio Bucci, che è stato anche Direttore ad interim della STS, la Giunta ha fornito indirizzo a Dirigenti e ruoli apicali di predisporre tutti gli atti necessari a ridurre le spese, attraverso le esternalizzazioni, dei seguenti servizi,:

  1. Pulizie uffici Comunali;

  2. Manutenzione ordinaria;

  3. Cimitero;

  4. Parcheggi;

  5. Verde;

  6. Gestione strutture “Museo Civico ed Auditorium, Mura del Valadier;

  7. Farmacie Comunali;

  8. Portineria.

La Giunta ha inoltre fornito indirizzo di provvedere, laddove in corso di predisposizione del piano di riequilibrio, dovesse rendersi necessario, di operare ulteriore razionalizzazione della spesa e di procedere anche alla liquidazione della STS.

Siamo quindi giunti a mettere la parola fine alla storia di un’Azienda che, sin dal suo primo insediamento, questa Amministrazione ha definito come un peso e una zavorra, che ha osteggiato con tutti i mezzi a sua disposizione, cercando di ritardare il piano di risanamento, di rendere inefficiente, anche a costo di impedire l’introito di denaro pubblico, ridicolizzando e screditando i suoi dipendenti di fronte alla cittadinanza, mettendo in discussione la legittimità dei loro contratti di lavoro, distruggendo, di fatto, un’ importantissima risorsa della città. Il tutto mentre sperperava denaro pubblico in consulenze esterne per attività non proprio trasparenti, a favore principalmente di ditte in cui sappiamo hanno operato anche personaggi già noti alle Autorità Giudiziarie. Lo stesso piano di riequilibrio pluriennale in corso di predisposizione è stato affidato ad una ditta esterna per l’importo di € 31.000,00 come già dichiarata dal Movimento cinque stelle nell’articolo "I 5 stelle: "Altre consulenze esterne da 31mila euro quando il Comune non ha soldi manco per la posta""

Contestualmente, la Giunta, mentre sospende i servizi dei cittadini, in attesa che vengano esperite le procedure di gara, incrementa tutte le aliquote e le tariffe dei servizi, trattando i cittadini come nessuno si era permesso di fare finora. Tutto questo senza neanche un’ammissione di responsabilità, continuando ad attribuire le colpe ad altri, se non addirittura ai lavoratori, che avrebbero causato, secondo le illogiche argomentazioni dell’Amministrazione nella nota “L’Amministrazione Comunale replica al Comitato dei lavoratori della STS”, che ha voluto attribuire ai dipendenti la responsabilità di gestioni fallimentari e di disavanzi di bilancio, nonché di riconoscimenti retributivi extra e di vizi di legittimità dei procedimenti selettivi, che gli accordi sindacali sarebbero stati inidonei a sanare.

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Questa delibera di Giunta e i suoi atti preparatori intervengono mentre il Sindaco Mastrosanti ed il Direttore Criiti sono impegnati a siglare con le Sigle Sindacali e con la ratifica del Prefetto un accordo per la riduzione del costo dl personale, che aggrava il sacrificio economico dei dipendenti di una percentuale superiore a quella stabilita da un piano di risanamento democraticamente votato dal Consiglio Comunale.

Questo accordo è stato presentato ai dipendenti come la condizione senza la quale non si sarebbe potuto raggiungere il pareggio di bilancio essenziale per evitare la liquidazione dell’Azienda. Negli atti di tale accordo i lavoratori si sono resi disponibili, nonostante le difficoltà in cui tanti di loro versano, a rinunciare a quota parte delle ultime mensilità dell’anno e della tredicesima, mentre risulta palese la volontà del Direttore, nonostante le richieste avanzate dalle Sigle Sindacale, dal Comitato e dal Prefetto, di non decurtarsi in alcun modo gli emolumenti, portando alle sigle sindacali la ridicola offerta di decurtazione del compenso dei membri del C.d.A., che non percepiscono alcun emolumento.

Nonostante tutto questo e nonostante l’impegno espresso dal Sindaco di fronte al Prefetto di voler garantire un confronto per salvaguardare i dipendenti e l’Azienda stessa, oggi la Giunta Comunale ha deciso che procederà alla liquidazione della STS.

I dipendenti della STS e Soci del Comitato Co.ra.La.S. si sentono oltraggiati, offesi e presi in giro da quanto messo in atto dall’Amministrazione Comunale, non solo per la gravità delle conseguenze per i lavoratori della STS e per i cittadini, ma principalmente per slealtà e la mancanza di RISPETTO manifestata nei confronti di chi avrebbe solo voluto prestare il proprio servizio a favore dei Cittadini del Comune di Frascati.

I Soci del Comitato Co.ra.La.S. sono pronti a mettere in atto tutte le forme di protesta ammesse dalla legge per difendere la propria DIGNITA’ ed i DIRITTI DI TUTTI I CITTADINI che oggi sono stati gravemente OFFESI dagli stessi soggetti che avrebbero dovuto portare avanti il mandato consegnatogli secondo dei principi di democrazia.