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FRASCATI (cronaca) - I rilievi di carabinieri e vigili del fuoco avrebbero fugato gli ultimi dubbi. Il ragazzo aveva brevetti e passione per i fuochi artificiali. In città è scattata la raccolta di solidarietà
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Il medico legale oggi riceverà l'incarico dalla Procura di Velletri, per eseguire l'autopsia sui corpi straziati dall'esplosione nel locale retrostantante la villetta di via Macchia dello Sterparo sabato sera.
Si dovrà quindi aspettare il fine settimana per sapere quando si potranno svolgere i funerali di Angelo e Mario Bernardini, padre e figlio deceduti nella terribile esplosione di sabato sera.
La madre di Mario e moglie di Angelo si trovava, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, al piano sopra in camera da letto: dopo aver sentito un primo boato, la donna sarebbe scesa a controllare e mentre si allontanava per chiamare i soccorsi, avendo visto il locale già invaso dal fumo e dalle fiamme con dentro il marito e il figlio, si è verificata la seconda terribile esplosione, che ha fatto crollare tutto nel locale dove Mario, che a quanto pare aveva il brevetto per costruire fuochi e giochi pirotecnici stava probabilmente realizzando come sempre alcuni fuochi di artificio, la sua passione da sempre. Quella sera era insieme al padre nel locale esploso. Cosa sia esattamente accaduto sarà difficile accertarlo. La donna nelle ore successive alla tragedia ha ringraziato vigili del fuoco e carabinieri per il lavoro svolto.
Il boato, sabato sera, si è sentito in tutta la periferia di Frascati ed anche nelle zone limitrofe. Tremendo.
I carabinieri e i vigili del fuoco avrebbero accertato durante i sopralluoghi che vi era traccia di polvere pirica e numerosi strumenti e preparati chimici per realizzare fuochi e materiale pirotecnico esplodente e colorato. Il giovane, dopo le scuole medie frequentate a Frascati, aveva studiato all'Istituto dell'aviazione civile di Roma come pilota. Dopo gli studi aeronautici si era concentrato sulla conoscenza e la preparazione di giochi e fuochi pirotecnici prendendo numerosi brevetti e attestati in tal senso in Italia e all'estero. Un'attività che, a quanto pare, era diventata saltuariamente un lavoro.
Intanto Frascati si è mobilitata per dare sostegno alla famiglia con una colletta che si sta svolgendo, dopo i primi giorni di raccolta "di quartiere" a livello cittadino. In molti negozi, in particolare in centro città, sono stati disposti contenitori per la raccolta di fondi da destinare alle famiglie Bernardini e Tardiola. Una bella iniziativa alla quale stanno contribuendo in molti.
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Marino (politica) - I consiglieri comunali aprono nuovo fronte di critica
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“Apprendiamo con soddisfazione che nel prossimo Consiglio Comunale, convocato per venerdì 29 marzo, sarà messa al voto la riduzione dell’aliquota IMU allo 0.46 per i locali commerciali di categoria C1. L’Amministrazione Comunale ha finalmente recepito le ripetute sollecitazioni del gruppo consiliare del Partito Democratico, volte a favorire la riduzione del carico economico e finanziario su queste tipologie di immobili al fine di agevolare una ripresa dell’economia generale. Allo stesso modo non possiamo esimerci dal far notare che l’atto in sé, da solo, non basta per contrastare la grave crisi che aggrava le attività commerciali su tutto il territorio e in particolare al centro storico. Infatti l’aliquota IMU interessa la proprietà dell’immobile e non chi conduce materialmente l’attività commerciale. In questo senso è fondamentale procedere anche ad una riduzione drastica della TARI e del peso dell’onere inerente la fornitura idrica nei confronti degli esercenti, per dare una risposta concreta alla categoria che ha più volte manifestato un giustificato e comprensibile malessere”.
Così in una nota i Consiglieri Comunali del Partito Democratico, Franca Silvani e Gianfranco Venanzoni.
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FRASCATI (attualità) - "Corrono troppo, a tutte le ore e gli ostacoli non sono visibili. Servono dissuasori di velocità"
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Una chiazza di polvere bianca sull'asfalto scuro. E' questa l'eredità dell'ennesimo incidente che si è verificato un paio di notti fa su via Gregoriana, un tratto della circonvallazione di Frascati che comprede anche via San Francesco d'Assisi e via Gregoriana.
Nell'incidente un'auto all'uscita della curva a gomito si è schianata contro il marciapiede provocando il ferimento del conducente. E purtroppo non si tratta della prima volta.
"Macché - dice un residente -, purtroppo quello dell'altra notte è l'ennesimo incidente che avviene lungo questo tratto di strada e si sono fatti anche male, purtroppo. Servono misure per contenere la velocità, dissuasori e senz'altro una miglior segnaletica sia orizzontale che verticale. Noi non ne possiamo più perché sentire questi boati in piena notte e svegliarsi col cuore in gola non è piacevole. Fermo restando - conclude - che qui si corre anche di giorno. Il Comune faccia qualcosa".
L'appello è lanciato. Qualcuno risponderà?
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GROTTAFERRATA - Un altro successo pesante per la serie C Gold del San Nilo Grottaferrata basket. La squadra dei coach Stefano Busti e Matteo Apa ha battuto 80-78 la Stella Azzurra Viterbo in campo esterno e ha così mantenuto sei punti di vantaggio sul Formia secondo.
“Una partita complicata contro un avversario che era partito con ambizioni diverse rispetto a quanto racconta attualmente la classifica – dice il playmaker classe 1989 Marco Tretta – Tra l’altro a gennaio si sono rinforzati con l’innesto di Rossetti che è uno dei giocatori migliori di questa categoria, ma contro di noi avevano già un paio di elementi non disponibili a cui se ne è aggiunto un altro a partita in corso. Forse avremmo dovuto chiudere prima la partita, ma siamo stati comunque bravi a gestire i momenti decisivi della sfida e tra l’altro siamo stati sempre avanti nel punteggio nell’ultimo quarto, senza correre particolari pericoli. Un altro dato da sottolineare è quello di avere mandato cinque giocatori in doppia cifra: segno che anche a Viterbo la differenza l’ha fatta lo spirito di squadra e il contributo fornito da diversi elementi”.
Con cinque gare da giocare, il San Nilo Grottaferrata basket ha un “bonus” di due partite da poter eventualmente steccare per conservare il primo posto. “Saremmo felici di riuscire a raggiungere questo traguardo a cui ci siamo ulteriormente avvicinati dopo la gara di Viterbo, d’altronde giocare in casa la “bella” di ogni confronto diretto rappresenta sicuramente un vantaggio. Ma l’obiettivo primario è quello di arrivare nella miglior condizione possibile ai play off dove tutto si rimetterà in gioco. Al tempo stesso, credo che il miglior modo per arrivare alla post-season sia quello di scendere in campo per vincere ogni partita, pur senza “spremersi” eccessivamente”. Nel prossimo turno la squadra criptense ospiterà Petriana. “Hanno avuto un periodo buio all’inizio del girone di ritorno, ma ultimamente sono in ripresa e hanno nel roster giocatori in grado di creare problemi. Verranno a giocarsi forse una delle ultime spiagge per la conquista dei play off e quindi noi dovremo scendere in campo con la massima concentrazione per cercare di conquistare un’altra vittoria” conclude Tretta.
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