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FRASCATI (attualità) - Il ricordo di un ex allievo per una figura molto amata
ilmamilio.it
"Attenti attenti "la bidella" e tutti dal corridoio si correva in classe". Se n'è andata Luisa Picchio la cara piccola minuta carina moretta che per tanti anni ha lavorato come impiegata (all'epoca chiamata bidella,) presso la scuola per Ragionieri di Frascati, Istituto Buonarroti".
A ricordarla è un cittadino di Frascati, ex allievo dell'istituto superiore.
"Seguendo diverse generazioni, io che ho 63 anni la ricordo bene sensibile, disponibile, intelligente, buona ma se si inquietava diventava un gigante e poi la sua classica frase, anzi il suo tipico grido.. . "haooo andate in classe!!" e in mano la sua scopa che faceva muovere con un sottile fare "minaccioso".
Luisa era sempre pronta per gli studenti i colleghi gli insegnanti. La conoscevi per 5 anni (qualcuno anche di più a dire il vero...) ma diventata una piacevole conoscenza.
"Per strada a Frascati ti chiamava fuori scuola: ma anche in piazza e dove ti incontrava, anche dopo 10 anni dopo 20, ti riconosceva e ti chiamava per nome. Ha dato tutto al suo lavoro: la prima ad entrare a scuola e l'ultima ad uscire. Andata in pensione, spesso si incrociata per le strade a camminare verso Grottaferrata o per la strada del Tuscolo: amava tenersi in forma. Poi ultimamente si era ritirata nella casa di riposo San Carlo di Frascati dove si è spenta superando abbondantemente i 90 anni.
Una persona semplice ma importante per tante ragazze e ragazzi di Frascati e dei comuni limitrofi che frequentavano l'istituto di Via Angelo Celli.
Luisa aveva sempre un consiglio per tutti ed era molto imparziale quando capitanato piccole litigate tra studenti: lei risolveva tutto senza far punire nessuno. "Attenti attenti usciamo dal bagno che Luisa ha appena pulito... arriva... e noi tutti in classe!!
Ciao Luisa, sicuramente molto tanti di noi che dal '70 in poi ti hanno conosciuto e voluto bene ora sono tristi come quando si prendeva un brutto voto e se ne parlava con te fuori nel corridoio mentre magari passavi lo scopettone.
Grazie per quello che anche tu ci hai insegnato. "In classe in classe arriva Luisa".
Ciao Luisa buon viaggio".
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- Scritto da Federico Smacchi
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GROTTAFERRATA (attualità) - Pubblicata la "manifestazione d’interesse" per l’affidamento in gestione del servizio. Inamovibili le scelte prese dall’Amministrazione
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Prosegue la vicenda Mercato Contadino. Dopo ben due anni dalla scadenza del precedente bando, finalmente Palazzo Consoli avvia le procedure per individuare una nuovo soggetto per la gestione e l’organizzazione del mercato, che avrà luogo in zona Squarciarelli, a via Vecchia di Marino, il giovedì mattina dalle 8.30 alle 14.00.
Una decisione, quella di cambiare giorno e luogo di svolgimento, ampiamente criticata nelle scorse settimane da un’ampia fetta della cittadinanza e dalle forze politiche d’opposizione. Nonostante la molteplicità di argomentazioni, la linea dell’Amministrazione è rimasta quella espressa dalla delibera di giunta n.44 del 4 marzo scorso: il mercato agroalimentare si farà, ma in una zona differente, più periferica rispetto alla centralissima piazza Alcide de Gasperi.
Vai a capire...
I produttori agricoli rimarranno gli stessi? Staremo a vedere. Se l’attuale gestore del servizio dovesse ripresentarsi e ottenere l’affidamento, allora sì. Altrimenti un nuovo operatore penserà all’organizzazione del mercato agroalimentare che verrà, di concerto con il Comune e il Comitato di Gestione.
Ed è proprio sull’affidamento che rimangono alcuni dubbi. La gestione del nuovo mercato verrà assegnata mediante gara ad evidenza pubblica o tramite affidamento diretto? Il primo è uno strumento più trasparente, democratico, il secondo è invece più discrezionale, ma comunque previsto dalla legge.
L’Amministrazione avrà la possibilità di scegliere tra queste due modalità, come sancito dal nuovo regolamento del mercato agricolo, approvato con delibera di consiglio comunale il 29 dicembre 2020.
Infine, qualche perplessità rimane anche sulla scelta del giorno infrasettimanale, il giovedì, preferito dall’Amministrazione alla domenica, giornata invece considerata più consona dai tanti lavoratori che per ovvi motivi non potranno più recarsi al nuovo mercato.
Un’Amministrazione che sta tirando dritto per la sua strada, a prescindere dalla istanze dei cittadini apparse in massa sui social nelle settimane passate. A prescindere da tutto.
Come demokrazia comanda. Ma poi, nel 2022, la città saprà tirare le somme.
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FRASCATI (politica) - L'ex assessora "chiama" la commissaria: "Momenti di aggregazione importanti"
ilmamilio.it - nota stampa
Lo scorso anno Frascati si era contraddistinta nel programma culturale estivo della città Metropolitana per il suo cartellone di spettacoli messi in scena a Villa Torlonia.
“Un grande sforzo e impegno realizzato in pochissimi giorni – ricorda l’allora assessore alla Cultura del Comune di Frascati, Emanuela Bruni. Grazie al sostegno degli Uffici comunali, della Regione Lazio e all’impegno del delegato al Turismo e marketing territoriale, è stato possibile realizzare in meno di 10 giorni un cartellone ricco che diede possibilità agli artisti di ritornare a calcare le scene dopo sei mesi di totale fermo per il lockdown".
"Per questo l’auspico, oggi che le condizioni sono già definite dal Decreto Governativo e sull’onda di quanto deciso nei giorni scorsi a Roma accogliendo le proposte di Alessandro Gasmann di aprire le ville pubbliche allo spettacolo, è quello che anche a Frascati si possa realizzare una nuovo Frascati summer festival. Programmare e guardare al futuro allargando a tutte le associazioni culturali e d’impresa che vorranno partecipare in modo costruttivo alla ripresa di una socialità serena e dar modo a chi sul territorio ha scelto la cultura come suo impegno di poter lavorare e crescere".
"I dati dello scorso anno del resto parlano da soli, ogni sera il tutto esaurito per un cartellone ricco di attrazioni nazionali tra cui il Recital di tenore Dario Di Vietri e la messa in scena di “Corri” tratto dall’omonimo romanzo di Roberto di Sante che ha visto sulla scena l’empatico e trascinante Sebastiano Gavasso con la suggestiva colonna sonora del virtuoso violoncello di Giovanna Famulari e delle serate di cabaret con gli artisti di Zelig, e Made in Sud e Colorado (Capretti, Serra, Phino, Dani Bra, Fabrizi) e ancora con La Gilda dei Guitti e l’associazione Sipario Aperto con Laura Teodori e Luigi Astengo, hanno richiamato davanti al Teatro delle Acque riattivato e illuminato, con giochi di luci e musica, residenti e numerosi turisti".
"La speranza – dice Emanuela Bruni - dunque è quella che la Commissaria Raffaella Moscarella possa continuare l’attività culturale della città, consentendo così alla collettività di trovare nuovo impulso non solo culturale ma anche turistico, non sottovalutando come gli spettacoli in villa Torlonia siano risultati anche un grande freno, nei fine settimana, agli atti di teppismo e violenza giovanile che troppo spesso si sono registrati negli ultimi mesi, un po’ ovunque".
"Troppo spesso questi spazi nati per il diletto e il piacere, lasciati all’incuria diventano facile scenario di risse e atti vandalici. Una buona programmazione culturale, nel rispetto di ogni normativa anti-Covid, in questo difficile momento di ripresa può diventare anche un segnale forte per i giovani che intorno alla musica, al teatro e alla cultura possono ritrovare luoghi alternativi di aggregazione".
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CIAMPINO (politica) - L'ANCI sta chiedendo a gran voce al Governo di inserire nel Decreto Sostegni bis di maggio uno stanziamento dedicato allo sgravio TARI, pari a 700 milioni di euro
ilmamilio.it - nota stampa
Riceviamo dal Partito Democratico di Ciampino e pubblichiamo.
“Cara Assessora Bottacchiari, riproviamo a spiegare un concetto che a noi appare semplice: l'introduzione di sgravi fiscali non è necessariamente connessa ad un minore gettito.
Si può decidere, ad esempio, di ripartire in modo diverso la tariffa, avvantaggiando le categorie che più hanno avuto ripercussioni per il Covid. Anche lo sgravio per ISEE va in questo senso.
Se proprio le piace rimanere sul tecnico le segnaliamo che ci sono ottimi software che consentono di elaborare diversi scenari fiscali, a seconda delle politiche che l'amministrazione decide di mettere in campo.
Il punto è che quando non si hanno argomenti politici, la si butta sul tecnico, sperando di prendere l'interlocutore per stanchezza.
Non le sarà sfuggito inoltre che l'ANCI sta chiedendo a gran voce al Governo di inserire nel Decreto Sostegni bis di maggio uno stanziamento dedicato allo sgravio TARI, pari a 700 milioni di euro.
Come vede al Governo lavorano per risolvere un problema che esiste non solo a Ciampino.
Se il Consiglio comunale di Ciampino avesse accolto la sospensiva sul punto 10 (Regolamento Tari), a breve avremmo potuto avere la situazione più chiara. Tutti, compresa Lei che ama salire in cattedra.
Ora che le abbiamo anche dato qualche suggerimento, torniamo a fare opposizione: durante le commissioni fiume convocate in fretta e furia per approvare il bilancio, prima che Balmas decidesse di sconvocare il Consiglio in maniera unilaterale, questa norma era una novità. E probabilmente neanche Lei la conosceva, a meno che non abbia mentito in Consiglio comunale quando lo ha affermato.
Infine, lo sappiamo che Lei fa parte di Fratelli d'Italia, ma, Le ricordiamo, il suo Partito è in coalizione con la Lega, con posizioni analoghe su molti argomenti”.
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