Rocca di Papa | Il Parco: "Un magnifico faggio sfregiato da scritte incise nella corteccia"
Pubblicato: Giovedì, 22 Aprile 2021 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) - L'azione denunciata dall'Ente
ilmamilio.it
Un magnifico faggio è stato sfregiato da scritte incise nella corteccia L'albero, uno dei pochi esemplari di faggio rimasti nel bosco delle Faete, a Rocca di Papa, porterà per sempre le tracce indelebili di una azione ingiustificata.
"Ci sono tanti modi per lasciare memoria di sè o per suggellare una promessa - afferma il Parco Regionale dei Castelli Romani - incidere un messaggio su un tronco è il sistema meno originale e anche il più insensato. Eppure è facile intuire l’importanza dell’integrità della corteccia, che è l'organo di difesa della pianta contro patogeni e parassiti. La corteccia non è un supporto inanimato sul quale scolpire messaggi, ma protegge gli alberi e svolge importanti funzioni: possibile che l'istinto del momento non possa essere controllato in nome della salute di un altro essere vivente? Forse le indicazioni che segnano il sentiero (la vernice rossa) hanno fatto pensare che si potesse allora fare anche altro, ma le vernici utilizzate non sono tossiche e non danneggiano gli alberi, le incisioni sì".
"Anche nei punti più alti dell’Artemisio - prosegue l'Ente - sono presenti alcuni esemplari di faggi che, prima dell’introduzione del castagno, occupavano gran parte delle vette dei Colli Albani. Oggi questi alberi sono preziosi perchè raccontano il passato del territorio, e fanno intuire il paesaggio com'era prima dei cambiamenti avvenuti nel tempo, con la diffusione del castagno".
