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Dettagli: Scritto da redazione attualità; Categoria: NEWS; Pubblicato: 16 Dicembre 2022

ROMA (attualità) - Una grande carriera da giocatore e poi quella da allenatore. Nel 2019 annunciò la sua terribile malattia. Avea 53 anni

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L'ex calciatore e allenatore Sinisa Mihajlovic è morto. L'ex calciatore di Roma, Lazio, Inter e Sampdoria, campione d'Italia con i biancocelesti nel 2000, è scomparso all'età di 53 anni dopo aver combattuto per più di tre anni con la leucemia.

Mihajlovic aveva annunciato in conferenza stampa la sua malattia nel luglio 2019.

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Il calcio, non solo italiano, piange per la tragica notizia della scomparsa di Sinisa, professionista e uomo per il quale hanno fatto il tifo tutti gli sportivi in questi difficili anni.

Mihajlovic ha avuto una carriera da calciatore di grande valore: ha vinto la Coppa dei Campioni con la Stella Rossa nel 1991. Poi è arrivato in Italia, in Serie A. Ha vestito le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.

Leader nato, dotato di grande senso tattico, sarà ricordato anche per le sue formidabili punizioni. Nel dicembre del 1998 ne realizzò addirittura tre nella stessa partita, quella tra Lazio e Sampdoria. Record assoluto. Con la Lazio ha vinto il secondo storico scudetto della società biancoeleste nel 2000.

Smessi i panni da calciatore ha iniziato la carriera da allenatore. Un paio d'anni da vice di Mancini, poi il Bologna per l'esordio da capo allenatore. Il primo grande risultato fu la salvezza con il Catania, successivamente passò alla Fiorentina. Per due anni guidò la Serbia, la sua nazionale, per poi tornare in Italia.

Lo ingaggiò il Milan, poi il Torino. Dopo una breve parentesi con lo Sporting Lisbona è arrivato il Bologna, che riesce a salvare in modo incredibile in Serie A. Lo scorso settembre è stato esonerato dal club rossoblu. Quindi l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, a causa di una leucemia.

Oggi l'epilogo più triste.