Rocca di Papa (sport) - Da molti anni è responsabile della comunità religiosa dei Padri Passionisti

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Domenica 25 settembre 2022 si è svolta la 48ma edizione della Maratona di Berlino, che insieme a quelle di New York, Chicago, Boston, Londra e Tokyo fa parte delle Abbot World Marathon Majors, ossia le maratone più ambite al mondo. Berlino è considerata la gara più veloce del mondo, complice i ben 11 primati mondiali negli ultimi 22 anni. 

Il traguardo attraverso la porta di Brandeburgo è qualcosa di magico che non si dimentica facilmente.

I partecipanti sono stati 45.527 provenienti da diversi paesi tra cui numerosissimi italiani. Tra questi non possiamo non annoverare un rappresentante di Rocca di Papa: Andrea Damiani, responsabile da molti anni della comunità religiosa dei Padri Passionisti, che ha corso 42.195 m in 4:17:00 un ottimo tempo per un atleta non professionista.

Lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua esperienza.

Come nasce questa sua passione per la corsa?

'Tre anni fa mi sono reso conto che la formazione che avevo ricevuto non era più adeguata per rispondere ai bisogni delle persone e così grazie ad alcuni amici mi sono avvicinato al coaching e alla programmazione neurolinguistica che mi permettevano di avere uno strumento molto pratico per rispondere alle nuove sfide. Così mi sono iscritto al MICAP, Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni. Il Master non è il solito corso di formazione ma un cammino di trasformazione, una vera scuola di vita. All’interno del percorso ogni anno ci sono delle prove da superare: Il campo di sopravvivenza, la prova peso, la maratona, scrivere un libro. Così ho accettato la sfida di correre la maratona e ho iniziato la preparazione con l’aiuto di un coach professionista, Max Monteforte della Purosangue Training s.r.l.'

Cosa si porta a casa da questa esperienza?

'Correre la maratona mi ha dato una nuova consapevolezza di me stesso. Nulla è impossibile. Si perché la maratona è la metafora della vita. Per arrivare al traguardo ci vogliono costanza, resistenza, determinazione, impegno, disciplina, resilienza e forza di volontà. Ci vuole tanta passione. Proprio come nella vita. Le risorse e le strategie impiegate nella corsa sono le stesse per raggiungere i propri obiettivi.

Il MICAP attraverso le varie prove, altamente sfidanti sul piano personale, mi ha dato un nuovo mindset. I limiti sono fatti per essere superati.'