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Scritto da Redazione sport

Categoria: NEWS

Pubblicato: 14 Giugno 2023

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ALBANO LAZIALE (basket) - Il tecnico ha guidato la prima squadra albanense nel campionato di Serie C Silver subentrando in corsa a metà stagione

ilmamilio.it - nota stampa 

Le strade di Albano Basket Club e coach Massimo Prosperi si separano. Il tecnico ha guidato la prima squadra albanense nel campionato di Serie C Silver subentrando in corsa a metà stagione. L’epilogo del campionato non è stato purtroppo all’altezza delle aspettative di inizio stagione, Albano Basket ha infatti mancato l’accesso alla Serie C unica 2023 – 2024.

Il Presidente di Albano Basket Club, Alessandro Novelli, ha dedicato parole di grande stima nei confronti del tecnico al momento dei saluti: “La stagione è terminata ed è il momento dei bilanci, delle riflessioni e delle valutazioni che faremo con la dovuta calma. Voglio però ringraziare pubblicamente coach Massimo Prosperi, in primis per aver accettato in corsa di guidare la nostra squadra da gennaio subentrando letteralmente dalla sera alla mattina e facendosi soprattutto carico di problematiche alle quali non aveva minimamente contribuito. Lo ringraziamo per la sua professionalità, disponibilità, abnegazione e attaccamento al lavoro che, oltre a permetterci di sperare nella C unica fino alla penultima partita, hanno consentito di lanciare tanti giovanissimi in prima squadra preparando il terreno per i prossimi anni. Le prospettive a settembre scorso ci vedevano ambire addirittura alla promozione ma le partite hanno detto tutt’altro ed il campo, si sa, ha sempre ragione ed è giusto e doveroso accettare tale verdetto inappellabile. Massimo Prosperi ha fatto l’impossibile dimostrandosi oltre che professionista esemplare, anche una persona di raro spessore umano. Albano Basket, società e sportivi gli augurano i successi professionali e di vita che merita” conclude il Presidente, Alessandro Novelli.

Anche coach Massimo Prosperi ha riservato parole di grande apprezzamento verso la società: “Sono dispiaciuto per non aver raggiunto l’obiettivo prefissato dalla società. I quattro mesi di guida tecnica sono stati difficili, soprattutto nella gestione degli allenamenti – spiega l’allenatore - Non ho avuto dubbi nell’accettare a gennaio questa sfida, pur nella consapevolezza delle difficoltà che avrei incontrato. Albano è una piazza a cui sono legato, avendo anche giocato qui. Questa esperienza mi ha dato l’opportunità di conoscere persone di grande valore come il presidente Alessandro Novelli e i dirigenti Stefano Casciotti ed Alessandro Giannotti che sono stati esemplari nella loro condotta verso tutti noi, anche nei momenti più difficili. Mi auguro di poter tornare un giorno a lavorare con loro”.