Grottaferrata, spunta il caso asilo nido. Mari: “Ridotto l’importo del bando del 10%. Constatiamo taglio all’infanzia”

Pubblicato: Mercoledì, 29 Agosto 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (attualità) - “Sarebbe spiacevole a bando concluso constatare che alle educatrici venga ridotto l’attuale orario di lavoro con evidenti riflessi sulle retribuzioni”

ilmamilio.it - comunicato stampa

“Mentre l’opinione pubblica è impegnata a dibattere sul tema migranti arrivati a Rocca di Papa passano in secondo piano fatti rilevanti che riguardano la nostra comunità. È stato pubblicato nel mese di luglio e scadrà il prossimo 3 settembre il bando per la gestione dell’asilo nido comunale. Premesso che non si comprende il motivo di una pubblicazione in pieno periodo di vacanze, si rimane poi perplessi per alcune scelte dell’amministrazione non comunicate e neanche minimamente discusse in nessuna commissione circa la scelta di ridurre l’importo del bando del 10% rispetto al bando precedente. Sarebbe stato opportuno conoscere se tale scelta sia stata adottata in una logica complessiva di contenimento della spesa ma si tratterebbe del primo caso poiché non sembra che nel recente passato sia stata adottata nessuna scelta di questo tipo.

Pertanto dispiace constatare che i tagli debbano ricadere su un servizio dedicato ai nostri cittadini più piccoli. Dimostra una mancanza di sensibilità dell’amministrazione gravissima. È evidente che questi tagli avranno effetti sul livello generale dei servizi offerti e non so se siano stati considerati anche gli effetti sul personale attualmente impiegato. Sarebbe spiacevole a bando concluso constatare che alle educatrici venga ridotto l’attuale orario di lavoro con evidenti riflessi sulle retribuzioni. Ora non ci resta che aspettare ma come forza politica di opposizione denunciamo la totale mancanza di dibattito che invece sarebbe opportuno proprio in considerazione di scelte di questa maggioranza che sembrano orientate ad errori strategici che i cittadini pagheranno per gli anni a venire”.

Così il consigliere di minoranza Fabrizio Mari, del PD.