Nuovo acquedotto Frascati, Forlini rivendica i risultati: "Fatto qualcosa di eccezionale"
Pubblicato: Lunedì, 30 Luglio 2018 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Il responsabile ai rapporti con Acea ricostruisce il lavoro svolto in questi 12 mesi
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Dal consigliere comunale Gelindo Forlini, delegato ai Lavori pubblici ed ai rapporti con Acea Ato2, riceviamo e pubblichiamo.
"Un anno fa ai cittadini di Frascati mancava l’acqua e non c’erano soluzioni. Le spiegazioni erano i cambiamenti climatici, il rimedio erano le turnazioni.
La stampa locale il 09/07/2018 pubblicava: “Emergenza idrica: i sindaci sono storditi, gli ultimi arrivati addirittura dormono”
https://www.ilmamilio.it/m/it/attualita/primo-piano/44207-emergenza-idrica-i-sindaci-sono-storditi,-gli-ultimi-arrivati-addirittura-dormono.html
Il nostro comune si è trovato ad affrontare la peggiore “crisi idrica” di sempre. Nelle strade di Frascati per tutto il periodo delle turnazioni sono state dislocate 143 autobotti.
Le nostre periferie hanno vissuto scene da terzo mondo: cittadini senza acqua in fila alle autobotti; 2.000 persone soggette a turnazione. Il gestore del servizio idrico, colto completamente impreparato, non riusciva a far fronte ai disservizi né a riparare le perdite.
Questa era la situazione che ha trovato la nuova amministrazione appena insediata.
Per gestire l’emergenza abbiamo attivato una unità che faceva riferimento alla segreteria del sindaco. Questa struttura ha iniziato a seguire la crisi e a monitorare tutte le richieste di aiuto che venivano dalla città. Nella crisi tutti gli appelli sono stati seguiti e nessuno è stato lasciato solo.
In piena emergenza siamo riusciti a far fare al gestore due importanti interventi tampone: il bypass di via del Frantoio Romano e quello di via di Salè e a far programmare la sostituzione di un tratto di acquedotto in via Bernaschi.
Dopo un anno di “lavoro” con il Gestore l’amministrazione comunale sta portando definitivamente Frascati fuori dalla crisi idrica.
La storia del nuovo acquedotto di Frascati partita a dicembre 2107 si sta concludendo.
L’opera finalizzata a portare nuova acqua a Frascati prima dell’estate, seppur con qualche rallentamento dovuto ad un ritardo nell’autorizzazione dell’attraversamento dell’autostrada, è in dirittura d’arrivo.
Lo scorso 13 luglio 2018 si è svolto alla stazione di sollevamento di via Sebastiani un incontro con le strutture tecniche del gestore per visionare lo stato delle opere e per concordare le operazioni preliminari alla messa in funzione dell’acquedotto.
Quello che è stato fatto in un così breve periodo di tempo è eccezionale.
L’opera di 5.200.000 €, ferma al palo per complessi problemi realizzativi, è stata rimessa in campo con urgenza e con la consapevolezza che i problemi irrisolti si sarebbero dovuti affrontare in corso di realizzazione e che per rispettare i tempi programmati per la consegna tutti i soggetti coinvolti avrebbero dovuto correre e non commettere errori.
C’erano da organizzare le maestranze, convincerle ad iniziare le lavorazioni, approvvigionare i materiali, chiedere le autorizzazioni agli enti sopraordinati, studiare percorsi alternativi a quello su via Enrico Fermi dove non era possibile passare per la presenza delle infrastrutture dei centri di ricerca, fare passaggi in consiglio comunale e concordare servitù di passaggio con i privati.
E’ stata condivisa una “visione” e tutti hanno fatto in modo che questa diventasse realtà.
Caratteristiche e cifre del nuovo acquedotto:
- dimensione del tubo di adduzione → diametro 400 ;
- qualità dell’acqua → ACQUA MARCIA - sorgenti dell’Aniene;
- quantità dell’acqua → da 70 a 100 lt/s
- capacità del nuovo serbatoio → 3000 mc
- abitanti da servire → 22.342 abitanti
Non è ancora tempo dei ringraziamenti, perché la messa in esercizio dell’acquedotto slitterà presumibilmente oltre il 15 agosto, ma è una risposta all’articolo de ilmamilio.it di un anno fa che ci dava dormienti e a chi dall’opposizione, dimenticando il disastro che hanno lasciato, fa proclami dicendo che questa amministrazione non sta facendo niente".