Politica-mercato Frascati, verso il "dentro o fuori" del 10 agosto (Bilancio) Mastrosanti pensa a Privitera presidente del Consiglio
Pubblicato: Venerdì, 27 Luglio 2018 - redazione politica
FRASCATI (politica) - Per il consigliere di minoranza potrebbe essere pronta la clamorosa offerta. I numeri dicono infatti che il sindaco rischia grosso davvero
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Il piano è definito. Serve gente che alza la mano per liquidare, comunque vada, l'assestamento degli Equilibri di Bilancio che tornerà in Aula intorno al 10 agosto. Con San Lorenzo.
E affinché non soano solo lacrime, il sindaco Roberto Mastrosanti conta le forze a disposizione. Roberto Gherardi De Candei e Damiano Cimmino possono essere tranquillamente considerati fuori dalla maggioranza o comunque in questa fase non certamente disposti a votare la sopravvivenza del sindaco. Già così, conti alla mano, se l'opposizione fa il suo dovere, si andrebbe al 9-8 con voto del sindaco decisivo per tenersi in piedi.
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In lizza però ci sono anche Marco Lonzi e, pare, lo stesso Marco Magliocchetti il cui voto favorevole potrebbe non essere così scontato soprattutto se dovesse permanere il parere negativo dei revisori ed ecco che allora Mastrosanti suda freddo in piena estate.
Il piano per tappare la falla e sopravvivere porta dunque a Giuseppe Privitera, l'unico dei 6 consiglieri di opposizione rimasto in qualche modo - a quanto si dice - sensibile politicamente parlando agli agomenti del sindaco e della sua sempre più zoppicante maggioranza.
Per questo sarebbe pronta l'offerta che non si può rifiutare: Mastrosanti sarebbe pronto, previo nulla osta (?) di Franco D'Uffizi, a mettere sul piatto niente meno che la presidenza del Consiglio comunale per Privitera. Piatto ricco, dovesse davvero essere, piatto finanche retribuito al pari di un assessore.
Ma per tenere la baracca in piedi di questi tempi (anche perché dal 31 luglio si è fuori tempo massimo e scatta la diffida del prefetto per l'approvazione dei conti), si potrebbe politicamente parlando non badare a spese.
Commenti
Ma dai la solfa è sempre la stessa. Nessuno che ha il coraggio di fare gli Atti e i passi, magari dolorosi ed impopolari, per cecare di risanare i bilanci e le casse comunali. Tagliare e cercare di recuperare da chi ha preso illeggittimamente dal Comune e dalle società satelliti, dicasi STS .....