Grottaferrata, Spalletta: “Migranti, il sindaco prenda provvedimenti. Fino ad oggi gestione non esemplare”
Pubblicato: Mercoledì, 27 Giugno 2018 - Fabrizio Giusti
GROTTAFERRATA (attualità) – L’ex Presidente del Consiglio comunale scende in campo: “Invasi da persone che mendicano o vendono prodotti contraffatti”
ilmamilio.it
L’ex consigliere comunale e Presidente del Consiglio Luigi Spalletta torna nello scenario politico e prende la parola su quanto accaduto ieri nella piazza di Squarciarelli, ove un un migrante di 29 anni è stato arrestato dopo essere stato protagonista di una serie di reati, tra cui l'aggressione ad un carabiniere. “Purtroppo si ritorna al tema dei migranti anche nella nostra cittadina – afferma Spalletta - tema che sta molto a cuore la nostra amministrazione, ma che non è gestita in modo esemplare e sopratutto mette a rischio l’incolumità dei nostri cittadini”.
Spalletta poi entra nello specifico: “Ieri parte della cittadina ha assistito ad un fatto grave che poteva avere conseguenze ben più preoccupanti se le forze dell’ordine non fossero intervenute in maniera tempestiva. Il bilancio è stato di un cittadino e un carabiniere feriti. Grottaferrata è invasa da migranti che sostano dalla mattina alla sera davanti ai negozi, mendicando o vendendo gli stessi prodotti dei nostro commercianti e questo certamente non rassicura né lo stesso commerciante, né tanto meno il cittadino che viene costantemente importunato. Chiedo a gran voce all’amministrazione se questa è integrazione, se questo modello di solidarietà e comunità tanto sbandierato è contenuto nel progetto Sprar e se nello stesso vi è al primo posto la difesa e la tutela dei cittadini”.
“Chiedo al sindaco – conclude Spalletta - di prendere immediati provvedimenti perché Grottaferrata merita rispetto, protezione e un atteggiamento più responsabile nei confronti di un problema che sta attanagliando tutta l’Italia”.
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Dopo l’episodio che ha assorbito tutto l’interesse mediatico della zona, una nuova presa di posizione politica. Il dibattito si allarga.
Commenti
Il suo civismo è divenuto comunismo al caviale.
È ora che i grottaferratesi facciano sentire la loro voce e che coloro che si sono candidati con Andreotti dichiarino da che parte stanno: con o contro i cittadini. Capito, Alessandro Cocco?