Il Pd di Grottaferrata contro tutti: nel mirino maggioranza, Paolucci e Consoli
Pubblicato: Lunedì, 31 Luglio 2017 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Una nota di commento della seduta di Consiglio del 27 luglio
ilmamilio.it - comunicato stampa
Dal gruppo consiliare del Pd di Grottaferrata riceviamo e pubblichiamo.
"Giovedì 27 luglio, il secondo Consiglio comunale dell'era Andreotti per la rilevanza degli argomenti all’o.d.g. ha permesso al PD di formulare alcune puntuali osservazioni: 1) la maggioranza ha votato un Documento Unico di Programmazione dei lavori pubblici per il triennio 2017-2019 dove i lavori calendarizzati sarebbero dovuti tutti iniziare già da alcuni mesi ma è evidente, ed è stato fatto notare dal PD, che non è così; 2) il PD ha segnalato la bassa performance sulla riscossione dei residui attivi che complessivamente si attesta a circa il 10% dell’accertato; 3) il PD ha chiesto spiegazioni circa le variazioni di assestamento.
Il Consiglio è proseguito con le nomine delle Commissioni dove abbiamo assistito ad un colpo basso della maggioranza che ha votato un emendamento spostando alcune materie di competenza dalla Commissione Lavori Pubblici in quella c.d. Urbanistica. Risulta da subito evidente un atteggiamento arrogante da parte della maggioranza che aveva già concordato con la minoranza nella conferenza dei capigruppo le materie di pertinenza delle commissioni consiliari. Il PD ha sottolineato la mancata condivisione e ha ottenuto che le due Commissioni siano convocate congiuntamente quando tratteranno le materie oggetto dell’emendamento.
Ma è stato l’ultimo punto all’o.d.g., riguardante la nomina dei rappresentanti in seno alla Comunità Montana, che ha visto prevalere delle posizioni e delle scelte dalle quali il PD si dissocia con fermezza. L’esito del voto, infatti, ha proclamato eletto per la minoranza come rappresentante nella Comunità Montana il consigliere Paolucci che, ricordiamo, nella Amministrazione precedente sostenne e approvò l'uscita del Comune di Grottaferrata dall'Ente oggi ne diventa il rappresentante. Il PD ricorda che si dichiararono, invece, contrari all’uscita, oltre al PD stesso, anche La Città al Governo e il Movimento 5 Stelle. Quindi, è proprio il comportamento di voto di queste due liste che ci risulta incomprensibile. Per quanto riguarda il consigliere del M5S, appena insediato, non abbiamo avuto il piacere di ascoltare nessun intervento durante tutto il Consiglio ma proprio con questa espressione di voto ha dimostrato che l’unico scopo sembra essere quello di non accogliere nessuna proposta del PD anche a costo di contraddire il voto e la posizione assunta in precedenza dal suo movimento.
Stesso ragionamento, ma più grave, per La Città al Governo che in ragione di una ricercata discontinuità nella nomina dimostra invece una gravissima incoerenza. Incoerenza dimostrata facendosi promotrice della candidatura del Consigliere Paolucci, poi risultato eletto, anche perché la discontinuità, richiesta per la Comunità Montana, secondo loro non vale per la Commissione Ambiente e Trasformazione Urbana, la c.d. Urbanistica, dove è presente la consigliera Consoli da ben 7 anni e dove è stata appena rinominata per il prossimo quinquennio. Il PD non si meraviglierebbe a questo punto se ne ottenesse anche la presidenza.
Non ci resta che augurare buon lavoro al consigliere Paolucci, da parte del PD non mancheranno proposte che ci aspettiamo siano rappresentate con competenza in seno alla Comunità Montana, allo stesso modo saranno costanti le richieste di relazionare sui lavori".
Commenti
ma la condotta con cui si muove e parla in consiglio il suo rappresentante non è degna neanche di un commento.
la campagna elettorale è finita!!!!!
si pensi e si parli ora per il bene del nostro paese!!!!!