Vaccini, Lorenzin replica a Salvini: “Provoca per non parlare della legge di bilancio. Vuole elezioni anticipate e lo sta facendo sulla nostra pelle”

Pubblicato: Venerdì, 22 Giugno 2018 - redazione politica

ROMA (politica) - L'ex ministro della Salute su Radio Cusano Campus

ilmamilio.it - comunicato stampa

L’Onorevole Beatrice Lorenzin, ex Ministro della Salute, è intervenuta ai microfoni di “Legge o Giustizia” condotto da Matteo Torrioli su Radio Cusano Campus per commentare le dichiarazioni del Ministro Salvini sui vaccini.  

“Secondo me il Ministro degli Interni sta facendo una semplice provocazione. Una provocazione al giorno toglie la legge sul bilancio di torno. Vuole evitare altri discorsi, sono armi di distrazione di massa.

Dieci giorni a parlare dell’Aquarius mentre in Italia continuavano ad arrivare barconi. Ora staremo a parlare per dieci giorni dell’obbligatorietà dei vaccini invece di parlare di economia o di come intende trovare le risorse per mantenere le promesse fatte. Questo tipo di comportamento ci sta portando dritti alle elezioni anticipate, non riesco a dare un’altra chiave di lettura. Non vogliono affrontare i grandi temi economici. Salvini non ha il pelo sullo stomaco, ha la barba. Scherza col fuoco. Noi abbiamo introdotto l’obbligatorietà vaccinale per reagire ad una grave epidemia e per sopperire alla carenza di copertura vaccinale. In soli 8 mesi dall’entrata in vigore dell’obbligo abbiamo aumentato del 4% le copertura per morbillo e rosolia.  

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È grave che il Ministro dell’Interno detti la linea al Ministro della Salute. Salvini dice che dieci vaccini sono inutili e pericolosi. Quali sono i vaccini inutili? Quello per il tetano, quello per la poliomelite? Quali sono i vaccini dannosi e perché? Se gli scienziati ai quali fa riferimento sono i ciarlatani che scrivono su internet non posso non preoccuparmi. Ormai sono saltate tutte le regole, dovremmo riflettere tutti”.