Marino, presentata la I^ edizione del Premio Letterario “Sandro Sciotti”
Pubblicato: Giovedì, 14 Giugno 2018 - Luca Priori
MARINO (attualità) - A sedici anni dalla sua morte, ricordato l'impegno
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Il Comune di Marino ha indetto la I edizione del Premio Letterario “Sandro Sciotti – Città di Marino”. L’assessorato alla Cultura, a 16 anni dalla morte, vuole ricordare il coraggio del Vice Brigadiere Sandro Sciotti, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, istituendo un premio letterario a lui intitolato. Il concorso si articolerà in due sezioni: sezione editi (opere in lingua italiana, di autori italiani che abbiano compiuto i 18 anni, pubblicate nel 2016 – 2017 – 2018 da case editrici provviste di copyright e di codice ISBN, rispondenti ad una delle seguenti tre tipologie: romanzo, raccolta di racconti e/o novelle, testo teatrale) e sezione inediti (opere in lingua italiana, di autori italiani che abbiano compiuto i 18 anni, rispondenti ad una delle seguenti tre tipologie: articolo giornalistico, racconto breve, racconto breve a tema “Legalità” con incipit fornito dalla giuria).
La giuria è composta dal presidente Dante Maffìa (scrittore candidato al Premio Nobel), dai giurati Patrizia Manoni (educatrice, dirigente scolastico Istituto Maestre Pie Venerini di Marino), Gianni Maritati (giornalista TG1), Maestro Massimo Martinelli (Direttore della Banda dei Carabinieri), Marco Onofrio (scrittore e critico letterario), Angela Tibullo (criminologa), e coadiuvata da Anna Maria Gavotti (funzionario direttivo Area III – Servizio Stampa e Cerimoniale del Comune di Marino con funzioni di segretario verbalizzante). Le opere dovranno essere spedite entro e non oltre il 30 settembre 2018 al Comune di Marino. In occasione della conferenza stampa di presentazione del premio, avvenuta mercoledì 13 giugno presso la sala parrocchiale della Chiesa di Santa Maria delle Mole, alla presenza della famiglia Sciotti e del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castel Gandolfo, Capitano Emanuele Tamorri, il vice sindaco con delega alla Cultura Paola Tiberi ha commentato: “Un’iniziativa che nasce dalla volontà, congiuntamente con la famiglia, di portare la figura di Sandro Sciotti al di fuori della commemorazione annuale. Inizialmente abbiamo pensato ad un progetto da portare nelle scuole; in seguito abbiamo deciso di estendere il progetto a livello nazionale. Si tratta di un concorso con una giuria di primissima classe, patrocinato dalla Regione Lazio, dalla città di Cesena e dal Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani”.
Ha poi preso la parola uno dei giurati, lo scrittore e critico letterario Marco Onofrio: “È un grande onore poter collaborare a questo progetto fondato su valori etici di primaria importanza come legalità, compassione, pietas. Oggi tutto questo tende a diventare 'antiquariato umano', pertanto c’è bisogno di figure come quella di Sandro Sciotti, di eroi normali e quotidiani, di grandi uomini della porta accanto. Il Vice Brigadiere Sandro Sciotti, morto per salvare la vita degli altri, è un fulgido esempio di richiamo al dovere. Questo premio lo farà rinascere, ogni scrittore che manderà il suo elaborato si metterà in contatto con la sua anima permettendogli di continuare a vivere. L’auspicio è che sia la prima di numerose edizioni”.
Le conclusioni sono state affidate al presidente di giuria, Dante Maffìa: “Il premio letterario rinnova la presenza umana di Sandro Sciotti. È il germoglio di una nuova vita che farà rivivere il senso profondo dell’anima dello sfortunato ed eroico carabiniere”.
