Grottaferrata, per parchi e aree ludiche la discussione arriva in aula

GROTTAFERRATA (attualità) – Annunciate novità, ma ci vorrà del tempo

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A Grottaferrata rimane irrisolta la condizione dei parchi pubblici, in parte chiusi o abbandonati. Di conseguenza è fondamentale, per ripristinare le condizioni di aggregazione sociale, anche una nuova manutenzione dei giochi per i bambini, in alcuni casi impraticabili e resi inaccessibili da lesioni e altri problemi. Il tema è approdato nell’ultimo consiglio comunale con una raccomandazione del consigliere Fabrizio Mari (PD), il quale ha voluto sottolineare le condizioni, da lui definite ‘pietose’, di molte attrezzature ludiche delle piazze o delle aree verdi della città. Anche Rita Consoli, de ‘La Città al Governo’, ha sottolineato l’assenza di luoghi per dare ‘quattro calci ad un pallone’.

Il sindaco Luciano Andreotti ha rammentato la difficile soluzione a breve del problema, ma al tempo stesso ha garantito che gli uffici stanno lavorando per un intervento sulle criticità. “La vicenda dei giochi nei parchi è reale, c’è stata una manutenzione deficitaria. Gli uffici si sono attivati - ha detto - per sostituire ex novo questi elementi. Ci stiamo muovendo anche per rinnovare i tappetini antitrauma di alcune zone. Gli uffici hanno individuato anche una fondazione, ‘Il giardino di Betty’, nata da due genitori a cui è deceduta la propria figlia per un incidente”.

Si tratta di un’iniziativa che ha reso possibile il riciclo delle scarpe da ginnastica esauste al fine di creare nuovi prodotti, come quelli a cui ha accennato il primo cittadino. Per questo scopo – ha concluso Andreotti - verranno coinvolti i bambini delle scuole. Individuate anche due aree per la localizzazione del progetto: Largo Gorizia e  l’area di Pratone. Non resta che attendere.

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