Castelli Romani, la grande esercitazione di Protezione Civile. Simulato il 5.1 Richter. Coinvolti 5 comuni

Pubblicato: Sabato, 28 Aprile 2018 - redazione attualità

CASTELLI ROMANI (attualità) - Tanti i volontari coinvolti. Un ottimo momento di coordinamento

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Dalla serata di ieri è in atto la grande esercitazione delle protezioni civili di Ariccia, Albano, Genzano, Castel Gandolfo e Nemi, con vari scenari di crolli, evacuazioni di scuole e ospedali, frane ed altre emergenze. Ieri sera è stato ultimato anche il montaggio del grande campo base di accoglienza presso l'ex kartodromo di Vallericcia.

Questa mattina al campo base, la visita del direttore dell'agenzia regionale della protezione civile Carmelo Tulumello che si è voluto complimentare con le centinaia di volontari aderenti alla Fepivol che in questi giorni si stanno adoperando sui vari scenari.

Ieri sera è stato simulata la caduta di una parte della galleria di Castel Gandolfo al lago e il crollo di un edificio ad Albano centro, con pronto intervento dei soccorritori, dopo la scossa (finta) di terremoto di magnitudo 5.1 della scala Richter.

In mattinata ci sono state le evacuazioni di alcune istituti scolastici, tra il liceo Foscolo di Albano, che ha coinvolto anche le unità cinofile della protezione civile con circa mille studenti coinvolti. Altra evacuazione anche ad Ariccia, presso l'istituto comprensivo Volterra-Don Milani, stessa operazione per l'ospedale De Sanctis di Genzano. Un'onda anomala al lago di Castelgandolfo ha richiamato l'attenzione dei volontari alle prime ore del mattino.

Si proseguirà anche domani per l'intera giornata con altri scenari. Coinvolti anche le polizie locali, le altre forze dell'ordine, gli uffici tecnici comunali, gli assessorati alla protezione civile, il 118, la croce rossa, il soccorso alpino. 

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