Pasquale Boccia: "Tra Città metropolitana e la mia città scelgo Rocca di Papa: liberiamola da Crestini"
Pubblicato: Mercoledì, 04 Aprile 2018 - redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - L'ex sindaco sgombra il campo. "Pronto a far cadere il sindaco e il Consiglio comunale"
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Una posizione ferma che Pasquale Boccia, replicando al nostro articolo di questa mattina (LEGGI Rocca di Papa: Pasquale Boccia rientra in Città metropolitana. Chi fa cadere Crestini?), grida forte. "Tra un posto in Città metropolitana e la mia città, scelgo sempre e con convinzione Rocca di Papa. Se c'è la possibilità di mandare a casa il sindaco Crestini, la sua maggioranza e soprattutto l'incapacità amministrativa dimostrata in questi anni, non avrò il minimo dubbio: liberiamo Rocca di Papa da questa gente". Per il momento Boccia resta ovviamente a Palazzo Valentini, in Città metropolitana, ma nel caso in cui si verificassero le condizioni, non si tirerebbe indietro e farebbe la sua parte nel far cadere il sindaco.
Quanto vissuto ieri in Consiglio comunale, con una maggioranza costretta a "scappare" di fronte alla concreta possibilità di trovarsi in una inaudita posizione di stallo politico (con un voto sul Bilancio di previsione da 8 contro 8...), convince sempre più Boccia di quanto si sta facendo.
"Abbiamo sempre fatto opposizione, seria e reale, con grande trasparenza di posizione e senza mai concedere spazio alla maggioranza. Il comunicato stampa diramato da Crestini ieri sera, dopo il Consiglio, è folle. Invece di commentare, invece di rispondere ai suoi stessi consiglieri dissidenti, Crestini ha preferito ancora guardare al passato. Non siamo stati certo noi a parlare di minacce, di ricatti, di scavalcamenti: cose gravi, gravissime, delle quali il sindaco dovrebbe rispondere invece di sparare ancora sciocchezze. Perché, anche in questo, Crestini è fuori strada ed i fatti lo hanno dimostrato: il bilancio che ha ereditato era sano, il nostro livello di indebitamento era nei limiti, ben sotto la soglia di allerta. Ecco, dunque: Crestini pensasse a come uscire da questa situazione invece di guardare dalla nostra parte".
Sul risultato elettorale di LeU, lista che da appartenente ad Articolo 1-Mdp il neo consigliere metropolitano Boccia, non nasconde la sua delusione. "E' chiaro che tutti noi ci aspettavamo di più, sia in ambito nazionale che regionale. Evidentemente questo deve essere il momento per analizzare quanto fatto in questi mesi, valutare bene il responso delle urne e decidere come continuare. Un passaggio che non è certamente rimandabile".