Il Natale di Frascati e la Pasquetta dei frascatani: una tradizione che si perde nella notte dei tempi

Pubblicato: Lunedì, 02 Aprile 2018 - redazione attualità

pasquetta frascatanaFRASCATI (attualità) - L'antica città di Tuscolo venne rasa al suolo il lunedì dell'Angelo del 1191: al giorno successivo viene fatta risalire la nascita della nuova città

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Una tradizione, ormai purtroppo parzialmente perduta, che affonda le sue origini nella notte dei tempi, in quell'epoca di cui - indirettamente - le atmosfere ricostruite e suggerite in questi giorni dalla riprese sul set del Tuscolo della serie "Il nome della rosa" (LEGGI e VEDI foto).

Una tradizione che, anno dopo anno, gelosamente i frascatani hanno saputo custodire e che è opportunamente ricordata in questi giorni dal manifesto affisso in città a cura dell'associazione tuscolana "Amici di Frascati" e del Centro studi di Lucio De Felici.

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La tradizione è quella della "Pasquetta dei frascatani", ovvero il Natale di Frascati, identificato - simbolicamente ma realisticamente - col martedì successivo alla Pasqua 1191, l'anno della distruzione del Tuscolo ad opera dei romani. Una distruzione, della quale ancora si tramanda che per la furia e la rabbia dei nemi, dell'antica città tuscolana "non rimase pietra su pietra", avvenuta proprio nel lunedì dell'Angelo, il 17 aprile 1191. Simbolicamente, la nascita di Frascati - indiscussa ed unica erede diretta di Tvscvlvm - viene dunque fatta risalire al giorno successivo alla distruzione quando gli scampati alla strage tuscolana, si rifugiarono "in frascata", letteralmente tra le frasche ai piedi della città, dove comunque esisteva già un insediamento rurale.

petra fieraNon per nulla, e con pieno titolo - a dispetto di certi revisionismi oggi di moda soprattutto presso alcuni comuni limitrofi - papa Paolo III, al secolo Alessandro Farnese, nel corso del Concistoro 1538 volle riconsegnare a Frascati il titolo di "Città" dichiarandola Tusculum novum. Un'eredità pesante, che i tuscolani per secoli hanno voluto festosamente ricordare proprio nella "Pasquetta dei frascatani": una festa di popolo che in molti comunque vogliono ancora ricordare trascorrendo tra le vestigia del passato, i ruderi, le querce e gli splendidi prati del Tuscolo il proprio Natale di Frascati. Ancora oggi, a ben 827 anni di distanza.

 


 


Commenti  

# franco 2018-04-02 11:56
questa interpretazione si basa su un falso perchè tutte le fonti collocano la distruzione di Tuscolo al 17 aprile, e non era un lunedì dell'Angelo
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# alberto.marcheggiani 2018-04-02 19:28
Infatti, il 17 aprile del 1191 era martedì e il calendario allora in vigore era quello giuliano. Quando ero ragazzo riocrdo che la salita al tuscolo era sempre il martedì dopo Pasqua.
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