Aumento Tari a Ciampino, l'Udc di Addessi al fianco delle famiglie dopo la stangata
Pubblicato: Venerdì, 30 Marzo 2018 - redazione politica
CIAMPINO (politica) - Parole di forte critica
ilmamilio.it
Stangata in arrivo sulla Tari ,principalmente sulle famiglie ,che pagheranno un aumento pari al 5% in più rispetto a un anno fa. A contestare l’aumento, il capogruppo dell’UDC ELIO ADDESSI. Il Consiglio comunale ha approvato oggi le tariffe per la tassa dei rifiuti 2018 Anche se la raccolta dei rifiuti organici ( scarti Alimentari ) è passata dal 2015 al 2017 da 4.226.410 chilogrammi a 3.635.260 con una raccolta inferiore pari a 591.150 chilogrammi in meno,rapportato al numero degli abitanti si è passati da una riduzione di scarti alimentari da circa 11 chilogrammi a 94 chilogrammi quindi meno immondizia produciamo e più paghiamo. Senza considerare il differenziato; per esempio la carta passa dal 2015 al 2017 da 1252570 a 1182440 chilogrammi; la plastica da 853850 a 868720 chili e il vetro da 936540 a 1066750 chilogrammi ,differenziato che dovrebbe produrre un utile per l’azienda. Quindi a fronte di tutti i parametri che dovrebbero abbassare i costi favorevoli ,la TARI a Ciampino CRESCE.
“Sarebbe ora che la nostra AZIENDA adotti un sistema più equo, sia nella ridistribuzione dei costi che nello smaltimento dei rifiuti, basato sui principi dell’economia circolare, spingendo l’acceleratore della raccolta differenziata e applicare il meccanismo della tariffazione puntuale,il sistema che permette più facilmente di raggiungere sia gli obiettivi di riciclaggio che quelli di riduzione della produzione di rifiuti stabiliti a livello europeo, applicando il principio del “chi inquina paga”, ossia la correlazione tra il prezzo del servizio e il volume/quantità di rifiuto prodotto, riferito all’indifferenziata. La tariffazione puntuale consente, difatti, una riduzione dei rifiuti destinati allo smaltimento con sensibili risparmi per le famiglie anche sul versante economico, che premia i comportamenti virtuosi dei contribuenti. Tariffa puntuale di cui puntualmente ci viene promessa l’applicazione anche in via sperimentale e che mai e poi mai verrà attuata e non se ne comprendono i motivi ma comunque in attesa di provvedimenti virtuosi continuiamo anno dopo anno a pagare silenziosamente gli aumenti della TARI.
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