Frascati | 6 mesi dopo della rotatoria Tuscolana nessuna traccia. Ma multe e code restano. Ci hanno raccontato bugie?
Pubblicato: Giovedì, 23 Maggio 2024 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Il 12 dicembre sul TG1 la sindaca Sbardella spiegava il profondo senso delle telecamere e prometteva. Ma non ci hanno fatto ancora vedere né progetti, né fatti
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Il 12 dicembre scorso in diretta nazionale sull'edizione serale del TG1 la sindaca di Frascati Francesca Sbardella, pur sorpresa dall'"intrusione" dei giornalisti Rai (intrusione de che non s'è ancora capito, si tratta di faccende di più che pubblico dominio), spiega alla Nazione il senso profondo delle telecamere piazzare in estate sull'incrocio tra via Tuscolana e via dell'Acqua Acetosa - via Quarticciolo di Vermicino.
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Telecamere che, certo, non servono per fare cassa ma per esclusive ragioni di sicurezza. E per razionalizzare l'incrocio. Questo, spiegò la sindaca, perché tantissimi cittadini glielo avevano chiesto e perché c'erano stati molti incidenti nel corso degli anni. Solo che quando le abbiamo chiesto i dati in merito, non li ha mai forniti.
Colta forse dal dubbio che la versione non fosse sufficiente, sempre davanti alle telecamere degli intrusi del TG1, Sbardella aveva annunciato urbi et orbi, che i soldi raccolti con le multe (decine di migliaia elevate sinora, ma non esiste ovviamente alcun dato uffiale) sarebbero stati impiegati per realizzare la rotatoria.
Ebbene, ormai a sei mesi da quelle dichiarazioni, nonostante il richiamo che le avevamo fatto a gennaio (LEGGI I soldi per realizzare la rotatoria sulla Tuscolana ora ci sono, dove stanno i progetti?), della rotatoria non se n'è praticamente più parlato.
Nel frattempo l'Amministrazione ha mandato in scena tante belle novità per i cittadini, soprattutto in materia di parcheggi (ma a via Letizia Bonaparte ancora non intervengono.... aspettano l'estate?), ma sulla rotatoria nulla di nulla. Che ci stanno facendo con i soldi? Mica mica ci staranno risanando il dissesto provocato negli ultimi anni?
Intanto, ovviamente, multe e code (lunghissime) restano.
Il sospetto è dunque che ci abbiano raccontato bugie. Perché con decine di multe elevate e milioni di euro entrati nelle casse del Comune (al netto dell'effettiva percentuale di riscosso), almeno i progetti e l'avvio delle procedure dovevano essere fatti.
Che ne pensa la sindaca? Che ne pensa l'assessore ai Lavori pubblici? Sono troppi impegnati nella campagna elettorale (su sponde opposte, ovviamente: divertente, no?) o a programmare eventi enovitigastroenotici per l'estate?
