CASTEL GANDOLFO (attualità) - Il debutto ufficiale dell’opera prima dedicata agli amori o pseudo tali nati in chat ha superato, sabato, ogni aspettativa lasciando in piedi e fuori dalla sala molti spettatori interessati.

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Sold out, ieri sera, nella sala Toni Ucci del teatro Tempo Diverso a Castel Gandolfo, per la prima presentazione del libro “Ciao, single o sposata? Chat…si gira” di Patrizia Claps e Loredana di Nolfo, edito da Il Seme Bianco, in libreria e su tutte le piattaforme on line.

Il debutto ufficiale dell’opera prima dedicata agli amori o pseudo tali nati in chat ha superato, sabato, ogni aspettativa lasciando in piedi e fuori dalla sala molti spettatori interessati.

Un libro dal linguaggio semplice e diretto che senza giudizio o critica alcuna ispirandosi a fatti realmente accaduti racconta con un sorriso amaro, la storia di tanti finti amori nati e finiti in un click.   

“Non si tratta di un romanzo – dichiarano le autrici – ma di una raccolta di chat realmente intercorse che rende la fotografia di quel che oggi siamo tutti diventati attraverso i social.  Il libro che nasce con l’intento di aprire una riflessione generale rispetto ai sentimenti, alle emozioni che ci conducono alla ricerca dell’altro, non punta il dito contro niente e nessuno. In discussione non sono certamente i social quanto piuttosto l’uso o abuso che se ne fa”.

Presenti sul palco oltre alle autrici, il giornalista Luca Collodi moderatore della conferenza e il presidente dell’Osservatorio Violenza e Sudicio psicoterapeuta Stefano Callipo il quale prendendo spunto dai  profili tratteggiati nelle pagine del libro ha rimarcato la pericolosità di avviare relazioni con personaggi virtuali dietro i quali si celano molto spesso identità diverse e in alcuni casi pericolose.

A rincarare la dose inoltre la testimonianza   dell’avv. Loredana Mariani, ospite sul palco per il wriding del testo, che a conferma del pericolo spesso in agguato negli incontri in rete, ha citato, con preoccupazione, casi drammatici di donne vittime di truffe sentimentali.

La serata che ha raccolto la partecipazione attiva del pubblico ha reso omaggio infine alla grande musica italiana affidando l’interpretazione di brani celebri   al musicista Paolo Iavarone.