Sollevatori telescopici per il trasporto merci in spazi ridotti di movimento

Pubblicato: Lunedì, 26 Febbraio 2024 - Redazione attualità

ROMA (attualità) - Il braccio meccanico dei sollevatori telescopici si muove in modo da potersi alzare in verticale, ma con un’angolatura personalizzata

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I carichi pesanti, quelli che interessano merci che sono arredi ed elettrodomestici, malte cementizie, mattoni e travi di acciaio, si effettuano solo tramite dei macchinari di sollevamento. Per velocizzare il trasporto e movimentazione di tali carichi è stato necessario sviluppare dei veicoli che siano facili da manovrare, ma in grado di sostenere il peso. Il sollevamento verso l’alto è il metodo migliore per diminuire i pericoli e per sfruttare gli spazi.

Negli anni abbiamo visto una riduzione delle dimensioni di questi veicoli, ma con un aumento e miglioramento di: tecnologie, spostamenti e di metalli pesanti. I sollevatori sono: piattaforme aeree, autoscale, montacarichi, ma troviamo anche i Sollevatori telescopici.

La diversificazione dei modelli avviene in modo da specificare quali sono gli utilizzi. Per esempio i montacarichi sono utilissimi quando non si debbono raggiungere altezze verticali che superano i 15 metri. Mentre le piattaforme aeree sono usate quando si arriva a superare addirittura i 50 metri. Ognuno di essi ha un utilizzo specifico che si deve fare tenendo conto del carico, peso e volume, delle merci da sollevare.

SPAZI RIDOTTI E SOLLEVAMENTO MERCI

Il movimento telescopico indica una serie di spostamenti che si possono fare in tutte le direzioni. Verticalmente, orizzontalmente, in obbligo, ruotando e via dicendo. Ovviamente non è un braccio umano che ha la possibilità di essere elastico. Occorre esperienza e pratica per poter usare dei sollevatori che sono telescopici.

Esso si consiglia soprattutto quando si hanno degli spazi ridotti di movimento. Per esempio quando si deve trasportare della merce verso un appartamento dove però c’è un giardino che appartiene ad un altro proprietario. Siccome il raggio di azione o movimento deve avvenire in poco spazio non ledendo la proprietà altrui, è necessario usare il veicolo telescopico.

Il braccio meccanico si muove in modo da potersi alzare in verticale, ma con un’angolatura personalizzata. Cosa che non sarebbe possibile usando delle piattaforme classiche. Lo spazio ridotto quindi non è più un problema.

Questi veicoli hanno dei bracci meccanici che sono azionati con sistema idraulico e riescono a sostenere pesi di diverse tonnellate. Per garantire il massimo della sicurezza hanno delle imbragature di sicurezza oppure delle ringhiere che racchiudono interamente il carico.

Macchinario fisso o rotativo

Esistono due varianti del sistema telescopico: fisso e rotativo. Il fisso è appunto usato quando ci sarà un volume di merci molto pesante e dove ci sono altezze importanti da raggiungere. Per assicurare il carico e la struttura del veicolo, che potrebbe poi muoversi oppure oscillare, occorre utilizzare un dispositivo che sia molto resistente.

Il rotativo invece effettua delle rotazioni dell’abitacolo potendo poi spostare il braccio meccanico. In questo caso si ha una maggiore facilità di manovra che permette di raggiungere diversi punti in altezza. In entrambi i casi occorre che a manovrare il dispositivo ci sia del personale che ha competenze nel settore. gli operai debbono possedere un patentino che certifichi la loro conoscenza delle manovre e dei programmi. Oppure, se li noleggiate, vi verrà offerto un conducente o operaio che sa gestire appunto il veicolo e che è responsabile di quello che accade in fase di movimento.

Foto da Pixabay.