Ssd Colonna (calcio, Pulcini 2013), Gioia Cascia: “Il gruppo cresce settimana dopo settimana”
Pubblicato: Giovedì, 08 Febbraio 2024 - REDAZIONE SPORTCOLONNA - Il Colonna da sempre punta sul “cuore” del suo settore giovanile. La Scuola calcio della società castellana è cresciuta notevolmente negli ultimi anni e non fa eccezione nemmeno il gruppo dei Pulcini 2013 affidato alla coppia di giovani tecnici composta da Gioia Cascia e Andrea Romagnoli. “Abbiamo un gruppo numeroso e per questo la società ha pensato di mettere due allenatori a seguire questi ragazzi – dice la Cascia – L’organico è abbastanza eterogeneo, nel senso che ci sono alcuni elementi che fanno calcio da più tempo e altri che invece hanno iniziato in questa stagione.
Tra le cose che ci soddisfano maggiormente c’è la loro unità: sono molto amici dentro e fuori dal campo e questo è un aspetto importante. A livello tecnico hanno fatto notevoli passi in avanti da settembre a oggi e questo è il frutto del loro costante impegno negli allenamenti. Migliorano settimana dopo settimana e anche i confronti con le altre società, che avvengono tramite amichevoli o attività federali, lo confermano”.
La Cascia parla del rapporto che si è instaurato con Romagnoli: “Lui è un giocatore della prima squadra e da poco più di un paio di mesi mi ha affiancato alla guida di questo gruppo. Ci conoscevamo già in precedenza, è un ragazzo giovane come me e abbiamo idee calcistiche e comportamentali molto simili. Ci sa fare coi bambini e quando veniamo al campo c’è sicuramente un bel clima”. Dopo essere stata atleta nel pattinaggio e nella danza, la Cascia si è indirizzata sul lavoro di tecnico nella Scuola calcio. “Mi piace molto stare coi bambini, l’anno scorso allenavo i Piccoli Amici. Studio Scienze umane e mi trovo benissimo in questo ruolo, poi ho una forte passione per il calcio”. La chiusura della Cascia è sugli obiettivi del gruppo dei Pulcini 2013: “Devono continuare a divertirsi e a migliorare come stanno facendo. Nella prossima stagione entreranno nella categoria Esordienti giocando a nove e dovranno essere pronti tecnicamente e caratterialmente”.