Genzano | Ultimo giorno di lavoro per il maresciallo Marco Toti, "il Vigile Rambo". Festa e commozione al Comando della Polizia Locale

Pubblicato: Mercoledì, 31 Gennaio 2024 - redazione attualità

GENZANO (attualità) - Emozioni nella giornata odierna

ilmamiio.it

Grande emozione, ma anche sentimenti di festa e gioia, al Comando della Polizia Locale, per l'ultimo giorno di lavoro del maresciallo Marco Toti, il "Vigile Rambo" , così come era stato chiamato (e poi soprannominato) sul titolo di un articolo del quotidiano il Messaggero nell'estate del 2006 quando riuscì a fermare ed arrestare due rapinatori in fuga con la macchina dopo una rapina alla tabaccheria Del Frate su corso don Minzoni. 

> GUARDA LE FOTO

Quella sera era da solo nella seconda auto di pattuglia, la prima era già arrivata in sede, stava rientrando al Comando, poco prima delle 20, per fine servizio. Ma non esitò a fermarsi, e seguire i due rapinatori armati di pistola che aveva visto uscire dalla storica Tabaccheria genzanese (de u' roscio) in pieno centro dopo il colpo. L'inseguimento terminò dopo alcuni interminabili minuti nel parcheggio della Tangenziale Berlinguer, dove dopo una violenta colluttazione, riuscì a bloccare e disarmare uno dei due rapinatori e trarlo in arresto, recuperando la refurtiva. L'atro bandito in fuga fu arrestato in nottata dai carabinieri di Genzano con la collaborazione dello stesso maresciallo Marco Toti, che terminò la sua lunga giornata all'alba.

Il giorno dopo l'eroica azione ricevette i complimenti del sindaco, dell'intera cittadinanza, della famiglia Del Frate, titolare della Tabaccheria e dell'Arma dei carabinieri. In seguito ricevette per questo gesto molti premi ed encomi a livello locale, regionale e nazionale. E furono anche molte altre le operazioni contro la criminalità che portò a termine insieme ai suoi colleghi, come il fermo e l'arresto di un gruppo di ladre e borseggiatrici, contro le truffe agli anziani e il dilagare di della circolazione stradale senza assicurazioni o con documenti contraffatti.

Oggi pomeriggio ultimo giorno di lavoro per lui con tutto il Comando della Polizia Locale genzanese radunato alle 13 per festeggiarlo e ringraziarlo . Tanti i regali per lui, ma soprattutto le parole di apprezzamento per quanto fatto in questi 41 anni di servizio a Genzano, più due a Seveso e Padova da ragazzo nella Polizia Municipale.

Judo Frascati 3 ilmamilio

"Durante la pandemia di Covid, il maresciallo Marco Toti, insieme ai suoi colleghi, ricordo che mi regalarono una visiera per proteggermi dal virus, con la scritta Fotoreporter - commenta il giornalista cronista Luciano Sciurba, grande amico di Toti - un gesto molto carino, affettuoso e altruistico, che non dimenticherò mai, che mi emozionò tantissimo, facendomi sentire parte di una grande squadra, una grande famiglia, che ogni giorno rischiava la vita in strada, per raccontare la tragica pandemia, e aiutare i cittadini spaesati e pieni di mille paure, durante i due angoscianti anni di pandemia. Periodo di lockdown dove ci siamo incoraggiati a vicenda, giorno dopo giorno, non perdendo mai il buon umore, il senso dell'umorismo e la speranza che tutto questo prima o poi sarebbe finito, seppur con l'angoscia nel cuore. E anche se abbiamo dovuto pagare un contributo molto alto, sotto forma di perdite, di amici, familiari, colleghi e molte altre persone delle nostre zone. Anche lo stesso maresciallo Toti, fu colpito dal Coronavirus in maniera molto violenta, durante la sua permanenza in ospedale al Covid Hospital del Noc, al Regina Apostolorum e poi negli Hotel romani che ospitavano i malati, ci sentivamo spesso, tramite telefonate, video chiamate, saluti dalla finestra degli ospedali.

Poi per lui il "miracolo" della ripresa e il ritorno a casa, dopo oltre 2 mesi, che andai a riprendere, dopo la negativizzazione, per lui furono circa due mesi tragici, ma mi colpì il fatto, che non perse mai la voglia di combattere, di essere positivo e mi chiedeva di informare pubblicamente con le foto e le notizie che mi inviava regolarmente i suoi amici, i suoi colleghi, i suoi concittadini di Genzano. Veramente un uomo di altri tempi, mi ricorda un pò i vari personaggi interpretati dall'attore americano Clint Eastwood in vari film d'azione, dove il protagonista riusciva in qualche modo sempre a salvarsi, a cavarsela, in mezzo a mille difficoltà, tragedie, incidenti, scoppi e molte altre vicissitudini". 

La sorpresa più bella per lui, dopo tutte queste situazioni, belle e meno belle, nel suo lavoro e nella vita, è stata la nascita dei due suoi splendidi gemelli, Federico e Alessandro, avuti dalla sua compagna lo scorso anno, a cui ora si dedicherà a tempo pieno, con la forza, l'amore, la passione, che ha sempre messo finora nella vita e nel lavoro. Sono intervenuti oggi al Comando per il saluto di commiato al sott'ufficiale Marco Toti, che ha raggiunto gli anni di servizio per la meritata pensione (oltre 42), tutti i suoi colleghi (attuali e del passato), il comandante Gianfranco Silvestri, il sindaco Carlo Zoccolotti, il vice sindaco Luca Lommi, gli assessori alla Polizia Locale e Personale Roberto Silvestrini e ai servizi sociali Francesca Piccarreta. Presente anche il suo ex collega di pattuglia per tanti anni, ora agente delle Dogane in aeroporto a Ciampino Gabriele Carloni.

Tutti uniti in un ricco buffet, offerto generosamente, da Toti, per un ringraziamento molto sentito e commosso da parte di tutta l'amministrazione comunale e della cittadinanza di Genzano a Marco Toti. Iniziò a lavorare a Genzano, dopo aver vinto un concorso per 7 posti da vigile urbano (come si chiamavano allora gli agenti della Polizia Locale) nel 1983, con Gino Cesaroni sindaco e comandante della "Municipale" il mitico capitano Carlo Giorgi detto "O' Guardiò", un uomo di circa due metri di altezza e dalla grande bontà d'animo, scomparso negli scorsi anni. 

colline fitness 5 ilmamilio