Badante qualificata: una professionista a 360° per aiutare anziani e disabili

Pubblicato: Lunedì, 29 Gennaio 2024 - Redazione attualità

ROMA (attualità) - Ci sono anziani indipendenti, altri meno, alcuni con difficoltà fisiche o motorie e chi ha bisogno di avere interventi infermieristici

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Il lavoro di badante è faticoso ed occorre identificarlo perché altrimenti viene svalutato. L’assistenza anziani non è tutta uguale. Ci sono anziani indipendenti, altri meno, alcuni con difficoltà fisiche o motorie e chi ha bisogno di avere interventi infermieristici. Ognuno quindi ha delle necessità diverse e da questo dipende poi il lavoro di una badante.

Chi è alle prime esperienze può frequentare dei corsi che permettano di capire quali sono le assistenze basiche da eseguire. Attualmente si ricercano anche OSS che sono degli assistenti sanitari, ma non infermieri. Tant’è che molte badanti, per aiutare e ampliare la fascia di clientela che necessitano delle loro cure, eseguono dei corsi specializzati dove si ha una infarinatura per quanto riguarda l’ambito medico ed infermieristico. Alla fine comunque la badante è una professionista a 360° che si occupa di mansioni specifiche e che aiutano sia i soggetti anziani che chi ha disabilità motorie o psichiche.

PROFESSIONALITA’ BADANTE

Una Badante qualificata si riconosce immediatamente. Chi ha già qualche esperienza capisce se la persona che ha di fronte è esperta oppure è alle prime esperienze. Mentre per chi si ritrova ad assumerla per la prima volta potrebbe avere qualche difficoltà. Se non volete correre dei rischi dovete rivolgervi a delle agenzie che sono specializzate nella ricerca e nell’offrire queste professioniste.

Ad ogni modo cosa dovete chiedere ad una badante per capire se ha esperienza o meno? Un curriculum è un buon aiuto, ma attenzione che quello che c’è scritto non è detto che sia la verità.

La caratteristica principale di questo lavoro è la pazienza, cortesia e disponibilità. Le persone anziane non sono facili da gestire. Ognuno ha il suo carattere e la cosa che accomuna tutti è la carenza di pazienza oppure le risposte secche. Una badante deve essere brava nel capire l’umore e avere pazienza. Le mansioni che svolge sono quella di pulizia personale del suo assistito, fare faccende domestiche mirate solo al soggetto, offrire compagnia e sape ascoltare. Deve gestire la giornata del suo assisto dove magari ci sono commissioni esterne, come fare la spesa, oppure appuntamenti medici che non debbono essere saltati.

Un professionista sa rispondere a questa semplice domanda: come fai trascorrere la giornata dell’anziano che devi assistere? Le risposte debbono essere, oltre alla compagnia, quella di passeggiare e invogliare il soggetto a socializzare o uscire.

Persona di fiducia per i tuoi cari

Al contrario di una cameriera o di un OSS, la badante è un soggetto a cui affidare totalmente il soggetto anziano oppure con disabilità fisiche e mentali. Si tratta di una persona di fiducia e quindi deve essere una persona responsabile che abbia a cure la buona salute del suo assistito.

Non è solo un supporto fisico, ma un soggetto che aiuta anche il resto della famiglia dando informazioni se richieste e mettendo al corrente la famiglia su stato di salute oppure su altre situazioni che affliggono il suo assistito.

Per questo ci sono tante famiglie che spesso faticano a trovare questa professionista perché si confondono le sue mansioni oppure perché ci si impiega tempo a fidarsi di un’estranea.

Foto da Pixabay.