Tra intrattenimento e informazione: ecco l’infotainment, la nuova frontiera del giornalismo

Pubblicato: Venerdì, 29 Dicembre 2023 - redazione attualità

infotainment ilmamilioROMA (attualità) - Dai canali tematici ad una forte interazione con i social

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È il settembre del 1980, alla conferenza congiunta che si tiene a Sheffield, nel Regno Unito, e che mette insieme esperti dell’ASLIB, dell’Institute of Information Scientists e della Library Association, viene organizzato uno spettacolo comico per parlare di informazione scientifica e degli ultimi sviluppi di ricerca.

A farlo sono una serie di esperti che proprio in quegli anni iniziarono ad essere chiamati “infotainer”. È questa la prima frontiera dell’infotainment, un termine che in maniera neanche troppo velata mette insieme “informazione” e “divertimento” (entertainment in inglese). Un fenomeno che oggi si riferisce a quelle strategie che mirano non solo a informare, ma anche a coinvolgere, divertire, interessare e appassionare il pubblico. Una vera e propria nuova frontiera del giornalismo, che mette insieme talk show televisivi, notiziari, siti web, app e social media. Pionieri in questo senso furono gli americani di BuzzFeed, sito di informazione nato nel 2006 a New York dalla mente di Jonah Peretti. Il suo funzionamento è semplicissimo: tramite la tecnologia web feed, il sito è in grado di raccogliere notizie, titoli, video, blog e articoli con un aggiornamento continuo e oltre 28 categorie diverse.

Anche in Italia si stanno facendo passi da gigante in questo nuovo filone giornalistico. Un esempio su tutti sono i tanti canali tematici che si stanno diffondendo sui social e che sfruttano tre grandi caratteristiche dell’infotainment: l’intrattenimento orientato all’informazione, la semplificazione delle notizie e l’utilizzo di elementi visivi e grafici, un aspetto molto importante per rendere la presentazione delle informazioni più interessante e coinvolgente. Uno degli esempi più virtuosi, in questo senso è Will Media, una community basata su Instagram che ha l’obiettivo di “sensibilizzare le persone e ispirare la transizione verso un mondo più sostenibile con Storie quotidiane di 3 minuti in ambito politico-economico”. In soli 6 mesi dal lancio, nel 2020 e in piena pandemia, la sua community è arrivata a oltre 650 mila followers e oggi vanta una redazione attiva sui social ma anche nel campo dei podcast e delle newsletter. 

Altro esempio vincente di infotainment è quello messo in campo da StarCasino, tra i primi siti in Italia a creare questo tipo di rapporto con le società di calcio. Oggi è infatti partner ufficiale, tra le altre squadre, di Roma e Napoli e riesce ad abbinare informazione e aggiornamenti continui al coinvolgimento dei tifosi, con la creazione di contenuti esclusivi e personalizzati.

Quello che in origine veniva bollato come “celebrity culture”, ovvero gossip e notizie su scandali e vita privata delle celebrità, oggi guarda a settori di grande rilievo, riuscendo nell’impresa di rendere più accessibili e alla portata notizie spesso complicate. La sfida per il futuro, adesso, è ragionare su questa semplificazione, per non indebolire eccessivamente un’informazione di qualità che con la forza dell’intrattenimento può arrivare veramente a tutti.