Genzano | In tanti per l'ultimo saluto a Pomezia Campagna, deceduta il 7 gennaio a 85 anni
Pubblicato: Martedì, 09 Gennaio 2024 - redazione attualità
GENZANO (attualità) - Presenti in tanti nella chiesa
ilmamilio.it
La comunità genzanese ha dato questo pomeriggio nella chiesa centrale, in Corso Don Minzoni, il suo grande abbraccio a Luigia Pomezia Campagna in Giovannangelli, la storica cuoca che insieme ai figli Loredana e Alessandro gestiscono da molti anni la nota e storica Trattoria "Dar Parente", nella zona di via Usa a ridosso di via Appia Nuova.
Sono intervenuti anche il vice sindaco di Genzano Luca Lommi, l'assessore Roberto Silvestrini, i consiglieri comunali Emiliano Leoni e Luca Temofonte, amici della famiglia Campagna-Giovannangeli.
La Messa funebre è stata celebrata da don Andrew, il sacerdote della Sierra Leone, stretto collaboratore del parroco monsignor Pietro Massari.
Anche il cantautore genzanese Luca Guadagnini non ha voluto mancare al ricordo e al saluto di commiato alla mitica Pomezia, ricordandola in questo modo : " E' stata una donna eccezionale, che aveva vissuto gli anni bui della guerra da bambina , ma non aveva mai perso il suo spirito forte e positivo, da genzanese vera, tenace, di sette generazioni. Alla manifestazione Rock per un Bambino, al PalaCesaroni a Maggio, era sempre presente, in prima fila, veniva 3 ore prima per prendere uno dei primi posti, era una presenza costante e incoraggiante. E contribuiva insieme alla sua famiglia in maniera molto entusiasta e altruistica alla buona riuscita della serata e spesso ci ospitava in tanti nella sua Trattoria preparando dei veri e propri piatti gustosi, molto apprezzati anche dagli artisti e cantanti più famosi. Una donna, moglie, madre, nonna, cuoca, di grande profilo umano e professionale, amava raccontare gli aneddoti del passato sempre col sorriso e il senso spiccato dell'umorismo di cui era dotata. Insieme ad una grande umanità, generosità e altruismo, una perdita pesante per tutta la comunità di Genzano".
In chiesa anche i due ex sindaci di Genzano, Giancarlo Pesoli ed Enzo Ercolani, che insieme allo storico primo cittadino genzanese Gino Cesaroni, ebbero modo di conoscere bene Pomezia Campagna e collaborare con lei molte in iniziative. "Come le storiche Feste dell'Unità - ha dichiarato l'assessore Roberto Silvestrini - dove lei e il marito Angelo, all' Olmata e al Parco di viale delle Regioni, cucinavano sempre per tutti delle vere e proprie bontà, fatte di pietanze locali. E inoltre era sempre disposta a partecipare all'Infiorata, con gli abiti tipici genzanesi di una volta e ad altre molteplici attività culturali e ricreative con uno spirito zelante e positivo, che ha trasmesso anche ai figli Loredana e Alessandra ed ai suoi amati nipoti, che oggi gestiscono la storica Trattoria genzanese Dar Parente".
Sono intervenuti anche i volontari della Proloco di Genzano e rappresentanti di altre associazioni culturali e folcloristiche genzanesi, ristoratori e negozianti del posto, oltre che decine di clienti della Trattoria, amici, parenti, da Genzano e altri comuni dei Castelli. La salma della signora Pomezia è stata poi trasportata dal carro funebre dell'agenzia Bernoni presso il cimitero genzanese, seguita da un lungo corteo a piedi. Rimarrà lì per qualche ora in attesa della cremazione che avverrà nei prossimi giorni in provincia di Caserta. Pomezia aveva 85 anni, era nata subito dopo la fondazione della cittadina vicina ai Castelli Romani che porta il suo nome e che fu fondata nel giugno del 1938. Probabilmente, come raccontava lei stessa, il padre le mise quel nome singolare e unico, per questo motivo.
Il nome “Pomezia” sembra derivare dal latino “Pomum”, che significa mela. Ma il nome della cittadina balneare deriva anche dal toponimo di un'antica città volsca o latina, Suessa Pometia, la cui posizione è tuttora ignota. Ma a Genzano, l'unica indimenticabile Pomezia, che tutti ricorderanno sempre sarà solo lei, con la sua bontà la sua simpatia, il suo modo di cucinare ed essere altruista e generosa.
