Grottaferrata | La lettera: "Incendi Monte Tuscolo, mi chiedo come mai non sono state create barriere antifuoco per prevenzione"
Pubblicato: Mercoledì, 01 Novembre 2023 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - La riflessione in merito all’incendio del 20 ottobre
ilmamilio.it
"Gentile Redazione de Il Mamilio,
Vi scrivo in merito all’incendio del 20 ottobre scorso sul versante ovest del Monte Tuscolo, nel Comune di Grottaferrata.
Sono un assiduo frequentatore del Tuscolo. Quest’anno speravo che l’ambiente del Tuscolo si fosse salvato dagli incendi dolosi che ogni anno, inesorabilmente, distruggono questo scampolo di natura alle porte di Roma.
Nelle mie passeggiate estive di quest’anno, passando per il sentiero sul versante ovest e vedendo la distesa di felci ormai secche per la siccità, ho sempre pensato che si trattasse di una miccia pronta per essere accesa dai delinquenti che ciclicamente compiono questo scempio.
E mi chiedevo come mai quest’anno, come anche l’anno scorso, non ci fosse nessun segno di sfalcio o di creazione di barriere antifuoco.
Un giornale serio come il vostro potrebbe fare una rapida inchiesta su quanto è costato l’intervento di spegnimento e confrontarlo con i costi della manutenzione del verde, creando per lo meno spazi liberi da vegetazione facilmente infiammabile attorno agli alberi di alto fusto, querce centenarie, che sono state danneggiate dal fuoco (spero non irreparabilmente).
Ai costi per spegnere l’incendio dovrebbero esser aggiunti anche i costi ambientali, sicuramente molto ingenti.
Io non so da chi dipenda, se dal Parco o dal Comune di Grottaferrata, ma il fatto che gli incendi dolosi si ripetano sempre sullo stesso versante, mi fa pensare che sarebbe possibile con qualche azione di prevenzione evitare i danni peggiori ed evitare di dover impegnare gli aerei e gli elicotteri antincendio ed i pompieri, con costi sicuramente superiore per le finanza pubbliche (e dei cittadini), di qualsiasi ente siano.
Vi ringrazio per l’attenzione e spero possiate pubblicare questa mia lettera.
Cordiali saluti"
