Il Cammino Naturale dei Parchi arriva su Raitre
Pubblicato: Venerdì, 02 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti
CASTELLI ROMANI (eventi) – Un progetto ben riuscito che sta riscuotendo partecipazione
ilmamilio.it
Chiunque può essere un gran camminatore. La filosofia del Cammino Naturale dei Parchi, itinerario che unisce sette aree protette dal Lazio all’Abruzzo, parte da qui. Un percorso che unisce Roma e L'Aquila, attraversando le pianure intorno a Roma fino a lambire le vette appenniniche, tra valli laterali e borghi caratteristici. Un’esperienza straordinaria ed affascinante.
Sarà "Geo", trasmissione in onda su Raitre, venerdì 9 marzo 2018, a far scoprire in modo poùampio il progetto dopo la conferenza stampa di presentazione in programma martedì 6 marzo 2018 a Castel Gandolfo. Sabato 10 marzo, inoltre, ci sarà la possibilità di percorrere un tratto del Cammino con i Guardiaparco del Parco regionale dei Castelli Romani.
Il “Cammino Naturale dei Parchi” nasce con l’obiettivo di valorizzare la rete sentieristica esistente nella dorsale Appenninica centrale con un percorso di circa 430 Km che si può percorrere sia a piedi che (in parte) in bicicletta. Suddiviso in 25 tappe, interessa 42 Comuni, 2 Regioni (Lazio e Abruzzo), le province di Roma, Rieti, L’Aquila, sei Aree Protette regionali (Parco regionale dei Castelli Romani, Parco naturale regionale dei Monti Simbruini, Parco naturale regionale dei Monti Lucretili, Parco regionale dell’Appia Antica, Riserva naturale regionale Montagne della Duchessa e Riserva naturale regionale dei Monti Navegna e Cervia) e un Parco Nazionale (Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga).
Per i Castelli Romani interessata l’area dell’Appia Antica nel Comune di Marino, fino a Rocca Priora passando per Castel Gandolfo, Albano Laziale e Rocca di Papa e Palestrina.
“Questa sinergia tra Enti Parco che ha dato vita al progetto del Cammino” - ha affermato il presidente del Parco Sandro Caracci - “è il frutto di una politica unitaria fondamentale per consolidare gli scopi prioritari di un’area naturale protetta che si basano su conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio paesaggistico e culturale al fine di incoraggiare un modello di sviluppo socio-economico compatibile del territorio a favore delle popolazioni residenti”.
Un nuovo modo di viaggiare quello dei Cammini, più sostenibile che si sta diffondendo negli ultimi tempi, grazie anche alla legge sulle “Disposizioni per la realizzazione, manutenzione, gestione, promozione e valorizzazione della rete dei cammini della Regione Lazio”. Borghi di montagna, aree verdi ed archeologiche, siti d’importanza storico-artistica: tutto questo, per chi ne ha voglia, è il cuore dell’iniziativa. Non resta che accettare la sfida.
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