Deontologia Professionale del Giornalista, non si possono pubblicare foto blasfeme o che violano le normative vigenti. Sanzionato sito in provincia di Roma

Pubblicato: Sabato, 23 Settembre 2023 - redazione attualità
 Sentenza-delibera del Consiglio di Disciplina dell'Ordine dei Giornalisti del Lazio 
 
ilmamilio.it
 
Si possono pubblicare qualsiasi tipo di foto sugli organi di informazione senza temere nessuna sanzione o azione disciplinare? La risposta è chiaramente no, c'è un Ordine Professionale dei Giornalisti, con un Consiglio di Disciplina, che regola tali situazioni. Organismi a cui si possono inviare le segnalazioni delle foto che si ritengono lesive, offensive, blasfeme, che violano le normative deontologiche in vigore. Una sentenza-delibera del Consiglio di Disciplina dell'Ordine dei Giornalisti del Lazio ha di recente comunicato un provvedimento disciplinare al direttore di un sito che pubblica notizie in provincia di Roma, per una foto che conteneva una esplicita bestemmia contro Dio, fatta da alcuni vandali sul muretto di una scuola.
Judo Frascati 3 ilmamilio
 
La scritta in questione ritratta nella foto non era stata coperta o oscurata, ma pubblicata così come era. Quando invece la deontologia professionale del giornalista vieta nei regolamenti per cui si fanno anche i Corsi Professionali, di pubblicare foto di soggetti minorenni, vittime di violenza, persone decedute, dove si vedano parti di esse e impone di oscurare i volti, i dati sensibili, di soggetti o auto che non sono parte integrante degli articoli e scritte blasfeme o offensive .
festival birra 2023 1 ilmamilio
 
"Una sentenza questa, che ci aiuta a riflettere sul nostro lavoro di cronisti di strada. Che ci fa capire, che anche se in Italia vige la libertà di stampa e il diritto di cronaca, non dovremmo mai pensare che tutto è lecito e nessuno ci dirà mai nulla. Esistono degli organismi a cui possiamo rivolgerci, come il nostro Ordine dei Giornalisti o l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nel caso di gravi violazioni delle leggi vigenti in ambito di foto fuori legge pubblicate. Immagini che violano la pubblica decenza o ritraggono minori, soggetti e fasce deboli, o che non c'entrano con il fatto,  persone decedute o parti di esse, come spesso accade. Stesso ragionamento o azione possiamo fare nel caso di furto di foto altrui sul web, dove vige sempre il diritto d'autore, e va chiesta l'autorizzazione alla pubblicazione, all'autore o al direttore della testata. In questo caso ora vi è una sanzione immediata di circa 516 euro, praticata dall'Agcom o anche nel caso di recidive e non ammissione del fatto una severa denuncia penale con richiesta di risarcimento danni ", commenta il fotoreporter, giornalista Luciano Sciurba .

colline fitness 5 ilmamilio