Giro di prostituzione a Castel Gandolfo, coinvolta anche una minorenne romena: a processo
Pubblicato: Giovedì, 31 Agosto 2023 - redazione cronacaCASTEL GANDOLFO (cronaca) - I fatti risalgono al settembre 2013
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Si è svolta nelle scorse settimane l’udienza presso il Tribunale di Velletri per il processo a carico di una cittadina romena 35enne accusata di aver indotto a prostituirsi una connazionale minorenne all’epoca dei fatti. L’accaduto risale al settembre 2013. I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo rintracciarono un’intensa ed avviata attività di prostituzione all’interno di un appartamento in via Nettunense nel territorio di Castel Gandolfo, supportata parallelamente anche da un’intensa attività online con annunci pubblicati su un sito di incontri. I militari trovarono nell’appartamento, oltre all’indagata, anche una ragazza minorenne che si spacciava tuttavia per maggiorenne attraverso l’esibizione di una carta d’identità falsa.
Il tentativo di eludere i controlli non andava a buon fine, grazie al fiuto investigativo dei Carabinieri che notavano evidenti segni di contraffazione sul documento presentato. I militari effettuavano quindi un’accurata perquisizione della casa trovando anche la carta d’identità autentica che confermava come la ragazza avesse diciassette anni e non diciannove.
L’indagata ha ammesso altresì in sede di indagini di aver convinto l’amica minorenne a raggiungerla in Italia per avviarla alla prostituzione.
L’udienza ha registrato la presenza anche del Capitano dei Carabinieri, Alessandro Iacovelli, che coordinò l’operazione all’epoca dei fatti. Gli operanti sono stati sentiti dal giudice.