Come donare per gli aiuti umanitari a Medici Senza Frontiere

Pubblicato: Giovedì, 17 Agosto 2023 - redazione attualità

mani turchia ilmamilioROMA (attualità) - L'organizzazione è sempre molto impegnata sulla scena internazionale

ilmamilio.it

Chi è interessato a supportare Medici Senza Frontiere dal punto di vista economico ha diritto di sapere in che modo vengono impiegate le risorse che l’organizzazione ottiene tramite le donazioni. Ebbene, del totale dei soldi che provengono da chi sceglie di donare per gli aiuti umanitari, il 79% è riservato al finanziamento dei progetti e delle attività di sensibilizzazione; il 3% viene utilizzato per le spese di gestione dell’organizzazione, mentre il rimanente 18% serve a coprire le spese affrontate per la raccolta dei fondi. Ma come si fa a donare a favore di Medici Senza Frontiere? È possibile agire direttamente online oppure contattando il numero verde 800 91 31 50. In entrambi i casi, la procedura è rapida, semplice e soprattutto sicura.

Perché scegliere Medici Senza Frontiere

Come si è accennato, per Medici Senza Frontiere donazioni e contributi che provengono dai privati rappresentano il principale mezzo di finanziamento di tutte le attività svolte in giro per il mondo. questa organizzazione opera da più di 50 anni in maniera indipendente, con un approccio neutrale anche nelle zone colpite da guerra, prestando assistenza sanitaria gratuita a uomini, donne e bambini che ne hanno bisogno, a prescindere dalla loro etnia o dalla loro religione. Ogni donazione che viene effettuata a sostegno di Medici Senza Frontiere, pertanto, è destinata a essere convertita in cure preziose e urgenti per persone malate, ferite o malnutrite.

Gli ambiti di intervento

In questo momento, fra l’altro, Medici Senza Frontiere è presente in Ucraina per prestare soccorso ai feriti che patiscono le conseguenze della guerra; ma l’organizzazione è operativa anche in Nigeria, per offrire trattamenti finalizzati a contrastare la malnutrizione nei bambini malati. Non solo: gli operatori di Medici Senza Frontiere in Siria forniscono farmaci e coperte alle famiglie che non hanno più una casa. Per supportare Medici Senza Frontiere donazioni da 9 euro al mese sono fondamentali: un piccolo contributo che può fare la differenza anche dall’altra parte del mondo.

Come si dona

È possibile scegliere differenti modalità di donazione: per esempio una donazione singola, cioè una tantum, oppure una donazione regolare, da ripetere una volta al mese. Quale importo? 9 euro, 15 euro, 20 euro o più semplicemente la somma che si reputa più opportuna per aiutare chi ne ha bisogno. Per esempio con 9 euro al mese si ha la possibilità di donare per un anno una dose di cibo terapeutico per 384 bambini colpiti da malnutrizione.

Le grandi donazioni

Dura da più di mezzo secolo la storia di Medici Senza Frontiere, che a distanza di oltre 50 anni dalla sua fondazione è in grado di far fronte a un gran numero di emergenze anche grazie alle grandi donazioni che provengono dai filantropi che decidono di assicurare il proprio sostegno. È per mezzo delle grandi donazioni che l’organizzazione ha l’opportunità di agire in maniera efficace e al tempo stesso tempestiva là dove se ne presenta la necessità, già nel corso delle 48 ore successive allo scoppio di un’emergenza, in qualunque posto essa si sia concretizzata. Una grande donazione permette anche di scegliere il progetto che dovrà essere sostenuto, attraverso la successiva produzione di una reportistica dedicata.

Chiarezza e trasparenza

Per la gestione dei fondi la chiarezza e la trasparenza sono caratteristiche indispensabili: è per questo motivo che Medici Senza Frontiere nel corso del tempo è riuscita a instaurare e a consolidare un legame di fiducia profonda con ogni donatore, e nello specifico con coloro che hanno deciso di investire nell’azione umanitaria di questa organizzazione una parte del proprio patrimonio. Qualunque sostegno economico assicura un impatto prezioso nel tempo.

Che cosa si può fare con una grande donazione

Una somma di 5mila euro permette di vaccinare contro il morbillo ben 2.700 bambini, mentre una donazione pari a 15mila euro offre l’opportunità di curare più di 375 bambini colpiti da malnutrizione acuta per oltre un mese. Una cifra di 30mila euro, invece, consente di avviare una struttura medica destinata al trattamento del colera con assistenza a circa 750 pazienti. Infine, nel caso di una grande donazione da 100mila euro sarebbe possibile fornire kit di primo soccorso a più di 2.600 persone in seguito a una catastrofe naturale.