Il marinese Alessio Bosco brilla al “Knockout Boxe Day” di Ciampino
Pubblicato: Domenica, 11 Giugno 2023 - Redazione sport
MARINO (sport) - La vittoria del 20 maggio si aggiunge a numerosi altri traguardi raggiunti dall’atleta marinese
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Il marinese Alessio Bosco si è imposto nel proprio match al “Knockout Boxe Day”, tenutosi il 20 maggio a Ciampino, ed è stato premiato come vincitore del miglior match della manifestazione.
"Alessio ha un carattere molto determinato, ha tanta voglia di imparare e migliorarsi, senza considera che è molto resistente ai colpi – spiegano i coach Fabio Riccio e Diego Velardo - È un ragazzo in cui crediamo molto, con cui si è creato un legame di amicizia che va oltre la boxe. Se continuerà così potrà sicuramente togliersi belle soddisfazioni”.
La vittoria del 20 maggio si aggiunge a numerosi altri traguardi raggiunti dall’atleta marinese.
"Il mio ultimo match è stato abbastanza impegnativo – commenta Alessio Bosco - Ho affrontato Lorenzo Manciocchi, giovane ragazzo delle Fiamme Oro, probabilmente l’avversario più impegnativo che mi sia capitato. Abbiamo lavorato con intelligenza portando a casa anche questa vittoria. Ringrazio i miei coach Fabio Riccio e Diego Velardo che credono in noi e ci trasmettono la loro professionalità da pugili affermati quali sono”.
Alessio Bosco, come altri atleti di Marino, mettono al primo posto la forza di volontà nel raggiungere obiettivi sportivi che rendono i marinesi orgogliosi dei propri atleti concittadini.
“Ancora congratulazioni all’amico concittadino Alessio Bosco per il risultato ottenuto – commenta il consigliere comunale di Marino Lorenzo Romani - Da ex atleta so quanto è stato difficile il raggiungimento di questo traguardo. Il pugilato, più di ogni altro sport, è un’attività che richiede passione, disciplina e una straordinaria determinazione. È uno sport che mette alla prova la forza fisica ma soprattutto quella mentale, perché ti spinge oltre il limite per raggiungere la vittoria sul ring. I pugili si sfidano, imparano a conoscersi e si rispettano con umiltà. Ogni atleta rappresenta una storia di vita diversa che si intreccia con quella dell’avversario. Questa disciplina abbraccia mente e corpo, non si smette mai di essere pugile ed oggi è difficile definirmi un ex di questo sport perché in realtà è ancora in me. Non smetterò mai di ringraziare la persona che mi ha trasmesso questi valori, che mi ha insegnato e accompagnato in questo mondo ovvero il mio allenatore ed amico Sandro Middei, un autentico secondo padre. La figura dell’allenatore è essenziale, perché guida i ragazzi nel percorso trasmettendo loro abilità e disciplina. I coach non insegnano e basta, diventano maestri di vita e punti di riferimento importanti anche al di fuori della palestra, su quello che è il ring della vita. Ho respirato tutto questo anche nella palestra che mi ha fatto conoscere Alessio Bosco, la Knock Out Boxe a Ciampino dove ho conosciuto Fabio Riccio e Diego Velardo pugili ed allenatori che hanno contribuito a rendere possibile il raggiungimento delle vittorie di questo ragazzo. Il pugilato è molto più di un semplice sport, è una metafora della vita in cui la determinazione, il coraggio la costanza ti portano a raggiungere un obiettivo. L’ importanza non sta nel traguardo ma nel viaggio, perché questa passione ti accompagnerà per tutta la vita” conclude Lorenzo Romani.
