Velletri | Gli Scout dei Castelli romani a Colle d'Acero per la ciaccia di San Francesco
Pubblicato: Mercoledì, 10 Maggio 2023 - Mia Repetto e Giorgia Carusi
Velletri (attualità) - I lupetti dei gruppi Ciampino 1, Pavona 1, Frascati 1, Albano 1, Rocca Priora 1, Albano 1 e 2, Genzano 1 e 2, Velletri 1 e 2 hanno trascorso una giornata insieme nella zona sempre verde gestita dagli AGESCI.
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Domenica 7 maggio, si è svolta la caccia “SAN FRANCESCO” (caccia di zona Castelli romani) presso Colle Dell’ Acero. I vecchi lupi dei vari branchi: Ciampino 1, Pavona 1, Frascati 1, Albano 1, Rocca Priora 1, Albano 1 e 2, Genzano 1 e 2, Velletri 1 e 2 hanno organizzato la giornata, già rimandata ad aprile, a causa maltempo.
“San Francesco – ha dichiarato Hathy, (l’elefante saggio del «Libro della Giungla») - è il protettore degli scout in particolare dei lupetti del branco. Infatti, la storia narra che San Francesco abbia parlato ad un lupo cattivo e le sue parole lo abbiano fatto diventare buono.”
Cos’è la caccia di San Francesco? “È un momento che si fa una volta all’anno – prosegue il Vecchio Lupo - e serve per conoscerci, confrontarci sulle nostre competenze e conoscenze e poter crescere.”
All’inizio della giornata tutti gli scout dei Castelli romani si sono radunati e incamminati verso una zona di Colle dell’Acero, uno spazio sempreverde gestito dagli AGESCI di zona.
Da lì hanno iniziato a partecipare ai giochi e alle attività programmate dai vecchi lupi.
Ogni gioco aveva un tema basato su un personaggio della storia che inizia così:
«Peter Pan, Winnie the Pooh, Alice nel Paese delle Meraviglie, Shrek e Russel del film Up sono in difficoltà. Alice ha litigato con Shrek perché ha mangiato tutte le sue rose; Winnie the Pooh non ha più il suo miele a causa di Peter Pan, che viene attaccato dai coccodrilli perché non c’era più polvere magica, Russel era triste perché non c’era più acqua nelle cascate Paradiso. Mago Merlino per sistemare la situazione organizza una riunione condominiale»
I ragazzi erano divisi in gruppi in base al colore della maglietta. Ad esempio, il gruppo Frascati 1 e il gruppo Ciampino 2 avevano la maglietta gialla. I vari giochi erano a rotazione. Il gioco di Peter Pan era chiamato "Coccodrilli" (bisognava stare per terra in posizione plank e a coppie bisognava togliere le mani a vicenda per far cadere l'avversario a terra e farlo perdere); il gioco di Winnie the Pooh era "Anfore" (bisognava stare a coppie con le mani sotto braccio, una persona della coppia doveva acchiappare l'altra, mentre quest'ultima doveva scappare e, nel mentre, aggrapparsi a una coppia. Quando il vecchio lupo fischia, si cambiavano i ruoli); il gioco di Alice era "Cellula" (bisognava dividere i ragazzi in due squadre, di cui una acchiappava gli altri lupetti tenendosi per mano, e se li prendevano, facevano parte anche loro della cellula e gli altri dovevano scappare); il gioco di Shrek era "Ruba bandiera" (il gruppo di lupetti si doveva dividere in due parti e disporsi in due file; una persona stava all'inizio ed aveva una bandiera e iniziava a dire due numeri e i lupetti corrispondenti dovevano prendere la bandiera, ma se il lupetto con in mano la bandiera veniva toccato, il punto andava alla squadra avversaria), infine il gioco di Russell era "Galletti" (bisognava stare accucciati a rana con le mani frontali e spingersi a vicenda per far cadere l'avversario).
Dopo aver mangiato e aver trascorso un'ora di tempo libero, si è giocato ad un altro gioco: c'erano diverse basi colorate e ognuna conteneva degli oggetti da prendere. Durante la corsa, se si veniva toccati dagli avversari, si doveva sfidarli a "scalpo". Lo scalpo funziona così: ogni coppia deve cercare di prendere il pezzo di stoffa, chiamato scalpo, che viene messo dietro ai pantaloni del lupetto avversario.
"Mi è piaciuto – ha dichiarato un lupetto che ha partecipato alla Caccia di San Francesco - conoscere altri scout attraverso giochi diversi e trascorrere del tempo con la natura".