Contro il partito del non voto: perché la democrazia può battere l'astensionismo
Pubblicato: Sabato, 21 Gennaio 2023 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Il trend dice che sempre meno elettori si recano alle urne: sarà così anche alle ormai imminenti Regionali del Lazio?
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Alle ultime elezioni Politiche del 25 settembre “il partito del non voto” è stato, ancora una volta come purtroppo spesso in questi ultimi anni anche in altre forme di consultazioni elettorali, quello che ha raccolto più consensi. Oramai questo tema interessa da anni il dibattito pubblico. Numerose sono state le campagne di sensibilizzazione al voto e soprattutto al voto responsabile che non hanno però prodotto grossi risultati.
Gli stessi partiti hanno tentato, con propagande più accattivanti e “smart” - anche mettendo piede in social-media nei quali prima si erano visti decisamente poco - di accaparrarsi almeno una parte di quella consistente fetta di voti che fa gola a tutti i candidati, senza però ricavarne il risultato auspicato. Insomma: l'astensionismo elettorale è ormai uno dei veri grandi temi.
“Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico”.
Nelle parole della nostra Costituzione si percepisce l’auspicio che l’intero corpo elettorale partecipi al processo democratico: un diritto, va detto, faticosamente acquisito nel corso dei decenni tra l'800 ed il '900. Probabilmente i membri dell’Assemblea costituente non avrebbero mai pensato di trovarsi di fronte ad un problema di enorme portata come quello dell’astensionismo che sta caratterizzando questa fase politica.
Si potrebbe essere portati a sostenere che sia completamente colpa della politica dei nostri giorni, dell’assenza di contenuti realistici, di promesse improbabili e di una mancanza di figure rappresentative e soprattutto credibili. Ma la situazione appare ancora più complessa se consideriamo che il cittadino, specularmente a questo andamento della politica, si è allontanato da essa, alzando muri di disinteresse e negligenza e ignorando cosi la materia che più incide nel nostro tessuto sociale. Da sempre, d'altra parte, la classe politica è diretta espressione della società che è chiamata a rappresentare.
Quindi qual è la soluzione? Purtroppo non c’è una ricetta o un facile rimedio che possa riportare i cittadini alle urne: se ce ne fosse stata una in questi anni, sarebbe stata già applicata. C’è però una voce che viene da lontano, un urlo dei nostri antenati, dei nostri nonni, della nostra storia che grida: “Democrazia!”.Una voce che si alza, idealmente, forte e potente ma che però non riesce ancora a far breccia.
Dopo anni di scontri e di libertà represse, cittadini come noi scoprirono di avere una voce svincolata da ogni paura dittatoriale. Con una matita e un foglio trovarono la possibilità di dire con fierezza: ”Io sono italiano e da italiano voterò colui che più mi rappresenta”, perchè votare è l’unico mezzo democratico per partecipare concretamente alla vita politica del proprio paese. Non farlo significa lasciare la scelta agli altri e consentire a leggi e manovre che non ci appartengono di insinuarsi nelle nostre vite.
L’auspicio è che alle prossime elezioni la regione Lazio si faccia portabandiera di un’inversione di tendenza, che i cittadini si ricordino che andare a votare è un diritto, guadagnato con il sacrificio di tanti, e un dovere. La speranza è che queste elezioni regionali restituiscano un’immagine degli italiani interessati ad intervenire nella vita democratica del Paese per contribuire a determinarne le scelte politiche.
Dunque, buon voto a tutti!
Commenti
Come ilmamilio NON dice
In politica i plusValutati conji sono in tutte le squadre del campionato locale e spessissimo sono sempre gli stessi
Sono quilli quille che vengono scambiati ad ogni elezione
Sono quilli quille che falliscono più e più volte ma grazie ai procuratori trovano sempre squadre che li ingaggiano
Sono quilli quille che vengono raccontati con pubblicazioni bourdiline
"non li pubblicano
Come per la Juve&company i risultati
Fuori da Gtf i politici politicanti plusValutati