D'Acuti: "Freddo nelle case ATER di Monte Compatri. Ordinanza del sindaco tardiva ed inutile"
Pubblicato: Giovedì, 01 Dicembre 2022 - redazione politicaMONTE COMPATRI (politica) - La nota dell'ex sindaco D'Acuti. "Bisogna denunciare l'azienda"
ilmamilio.it - nota stampa
Dal consigliere comunale Fabio D'Acuti riceviamo e pubblichiamo.
Sono passate da poco le 22:30 di questo freddo 30 novembre. Nonostante l’ordinanza firmata dal nostro Sindaco cuor di leone, dopo il clamore suscitato dal video (che aiuta solo una comunicazione piuttosto fumosa e vaga), e l’invito ad adoperarsi proferito in consiglio comunale, il nostro primo cittadino, nel pomeriggio di ieri, da prova della sua esistenza firmando un atto che, a ben vedere, è servito solo a lavarsi la coscienza e pararsi da eventuali problemi.
Monte Compatri ricade nei comuni di fascia climatica E, come ben dimostra di conoscere l’estensore dell’atto (probabilmente il segretario comunale), ma che certo non conosceva il nostro Sindaco, visto che ha avuto bisogno dell’aiuto per muovere un passo.
Il passo compiuto non è stato però sufficiente a rispondere ai bisogni dei cittadini: l’ordinanza obbliga l‘ATER (senza indicare il l.r.p.t.) ad accendere i termosifoni entro il 30 novembre.
L’ordinanza è stata pubblicata oggi, confidiamo che sia stata inviata via pec già ieri, altrimenti saremmo al paradosso.
Il primo cittadino deve dare risposte certe in caso di emergenza, se serve mettendoci la faccia, credo che una passeggiata in zona, dopo 15 giorni di freddo, sarebbe stata doverosa.
In quelle case vivono anziani, pazienti chemioterapici, disabili e minori. Si stanno riscaldando con stufe a gas, al costo di 37€ a bombola, qualcuno è già alla terza. Altri preferiscono quelle a corrente, con costi esorbitanti ma come mi ha riferito una signora “non me ‘mazza lu male, mica me posso morì pe lu friddu” (cit.).