DISTINTI NORD-OVEST - Lazio come nessuno prima: terzo 4-0 di fila, mai in serie A. Sì, qualcosa è cambiato...

Pubblicato: Martedì, 11 Ottobre 2022 - redazione sportiva

luisAlberto ssLazio ilmamilioROMA (calcio) - Dopo Cremonese e Spezia, i biancocelesti di Sarri rifilano 4 fischi anche alla Fiorentina, a domicilio: Vecino, Zaccagni, Luis Alberto (e lo volevano mandare via...) e l'immenso Immobile

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Terzo 4-0 di fila e la Lazio va. Fino a dove si può arrivare, perché bisogna probabilmente attendere avversari più tosti, è presto per dirlo ma un pizzico di sogno è lecito. Tutto qui.

La Lazio, intanto, entra nella storia della serie A per un piccolo record: mai nessuno prima d'ora nella massima serie aveva vinto 3 gare di fila per 4-0.

La Fiorentina alza bandiera bianca al termine di una gara nella quale, ad essere sinceri, i viola avrebbero meritato di più.

Ma se il cinismo è dote della cui mancanza è stata spesso accusata la Lazio, anche in questa stagione, ben venga una vittoria nella quale i biancocelesti hanno saputo soprattutto nel primo tempo capitalizzare le occasioni avute. Letali: doppio colpo di testa Vecino-Zaccagni (due che iniziano a prenderci il vizio con i gol) e la Lazio va.

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Tante le cose che la trasferta di Firenze porta con sé, la gran parte - ovviamente - positive.

La prima è che nonostante nelle ultime due gare Ciro Immobile abbia segnato un solo gol (e per lui pare poco), la Lazio di reti ne ha messe a segno ben 8. 12 nelle ultime tre gare, 14 gol considerando anche la vittoria col Verona.

Significa dunque che a parte il suo bomber, la Lazio ha molteplici soluzioni offensive.

La seconda è la striscia positiva che i biancocelesti hanno inanellato: quarta vittoria di fila in campionato. Dopo il ko col Napoli, sul quale ci sarebbe ancora tanto da dire (d'accordo la superiorità degli azzurri per mezz'ora, ma quel rigore non concesso su Lazzari era e resta uno scandalo), la Lazio ha solo vinto: Verona (2-0), Cremonese (0-4), Spezia (4-0) e ieri appunto la Fiorentina.

La terza è una oggettiva solidità difensiva: nelle citate 4 vittorie, Romagnoli ed i suoi compagni non hanno incassato neanche una rete. La porta di Provedel, sempre più leader (anche se ieri un paio di uscite hanno fatto venire i brividi) è inviolata da ben 390 minuti, recuperi vari esclusi con i quali si arriverebbe ben oltre i 420 minuti.

Mettendo da parte la disastrosa trasferta danese di Coppa, considerato anche lo 0-0 di Graz, i biancocelesti non incassano gol da un po'. Il che fa ben sperare.

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C'è altro da aggiungere?

Senz'altro c'è la curiosità - che diventa attesa - di capire se questa sia la vera Lazio. Ieri a Firenze Luis Alberto (e ci avevano quasi convinto che potessimo farne a meno...) e soci hanno saputo anche soffrire perché i viola hanno spinto ed a tratti messo alla corda difensiva la Lazio.

Ma già giovedì contro il Graz e soprattutto domenica ancora all'Olimpico contro l'Udinese, la banda di Sarri capirà un po' meglio quale può essere il suo posto in questa strana, strana stagione.

foto dalla pagina Facebook SS Lazio

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