L’Italia va verso la regolamentazione delle criptovalute: che impatto avrà in diversi settori?

Pubblicato: Giovedì, 16 Giugno 2022 - redazione attualità

criptovalute4 ilmamilioROMA (attualità) - Qualche preziosa considerazione su questo affascinante mondo

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Si parla sempre di più delle criptovalute e di come stiano cambiando il mondo degli investimenti ma anche delle transazioni finanziarie. Dopo un inizio un po’ titubante, i Bitcoin hanno guadagnato sempre più fiducia tra la gente e sono stati presto affiancati da altre criptovalute quali Ethereum, Tether e tantissime altre.

Il crescere della loro popolarità ha spinto i governi di tutto il mondo a reagire per cercare di regolamentare gli scambi e gli investimenti in criptovalute. Sebbene alcune nazioni, come la Cina per esempio, hanno invece deciso di dichiarare le criptovalute illegali, nel resto del mondo si spinge sempre più per una regolamentazione più comprensiva.

La regolamentazione in Italia

In tutta l’Unione Europea, e quindi anche in Italia, le criptovalute sono legali ed è quindi possibile investirvi, scambiarle e utilizzarle come metodo di pagamento. L’incertezza principale sta nel come definire questi scambi e come tutelare i consumatori. Per ovviare a questo problema, il governo ha recentemente proposto una nuova normativa che prevede di considerare le criptovalute al pari di valute straniere e tassarle allo stesso modo.

Questa nuova normativa prevede anche maggiori garanzie per i consumatori e per chiunque abbia a che fare con le criptovalute. Tradotto in maggiore trasparenza per le operazioni e maggiore sicurezza negli scambi e nella gestione dei wallet virtuali.

La spinta per una regolamentazione sempre più chiara potrebbe avere un impatto positivo su diversi settori che si stanno aprendo verso il mondo delle criptovalute.

Come i giochi online possono essere influenzati dalle criptovalute

Il mondo del gaming è generalmente sempre un po’ avanti nella scoperta e utilizzo di nuove tecnologie. Per esempio, ci sono dei casinò online che già accettano pagamenti in Bitcoin e una maggiore regolamentazione delle criptovalute potrebbe sicuramente rendere questo tipo di transazioni ancora più popolari. Per altro, poter utilizzare Bitcoin (o altre monete virtuali) potrebbe anche essere un buon sistema per avere un wallet dedicato al gioco, separato da quello che si utilizza per la vita quotidiana.

Insomma, non sarebbe impossibile aspettarsi che nel futuro prossimo sarà normale usare i propri Bitcoin per qualche puntata al casinò o con le slot. A questo proposito, scopri qual è il momento ideale per giocare alle slot per curiosità e qualche falso mito su questo gioco.

Oltre i casinò, è possibile che anche altri tipi di giochi online inizino ad accettare pagamenti con criptovalute e magari utilizzarle per acquistare pacchetti booster oppure che delle piattaforme permettano direttamente l’acquisto di giochi e contenuti extra.

La corsa alle criptovalute nello sport

Si potrebbe dire che lo sport stia flirtando con le criptovalute già da qualche anno. Molti sponsor nel mondo del calcio, della Formula 1, e non solo, sono affiliati alle valute virtuali e questo sembra avere effetti positivi per entrambe le parti. Le società ottengono investimenti importanti che aiutano le loro casse, mentre le criptovalute accrescono la loro credibilità.

Nel caso in cui le regolamentazioni dovessero rendere ancora più facile l’utilizzo delle monete virtuali, non sarebbe così difficile aspettarsi sia dei maggiori investimenti da parte di società legate al mondo cripto nel mondo dello sport, sia la possibilità per i fan di acquistare biglietti o merchandising utilizzando queste monete.

Insomma lo sport potrebbe giovare molto da una maggiore facilità negli scambi in criptovaluta come fonte di guadagno attraverso sponsor e vendite. Potenzialmente, questo potrebbe favorire anche sport che, pur non avendo il grande seguito che ha il calcio, sono comunque seguiti da un gran numero di persone e attrarre anch’essi delle entrate extra.

I grandi marchi di moda stanno già abbracciando le monete virtuali

Anche la moda si è già mossa in questa direzione da qualche tempo e sempre più grandi nomi si stanno lanciando nel mondo delle criptovalute e degli NFT. Molti brand importanti, per esempio Gucci, Balenciaga, TAG Heuer, iniziano ad accettare pagamenti in valute virtuali sebbene, al momento, solo in alcuni paesi del mondo.

Anche gli NFT stanno diventando sempre più popolari tra le grandi aziende ed è facile immaginare che questo connubio tra moda e tecnologia possa continuare a lungo. Dopotutto, il mondo virtuale permette di creare dei capi o degli accessori che non sarebbe possibile creare nella realtà e questo da sicuramente una grande spinta alla creatività di stilisti e designer.

Si potrebbe dire, insomma, che anche il mondo della moda sia in qualche modo già avanti in questo campo. Una migliore regolamentazione delle criptovalute nel nostro paese potrebbe semplicemente accelerare l’adozione delle monete virtuale come metodo di pagamento alternativo. Questo potrebbe essere vantaggioso non solo per i grandi marchi ma anche per aziende o stilisti più piccoli che possono sfruttare più canali di pagamento online.

Conclusione

Molti altri campi potrebbero beneficiare di metodi di pagamento alternativi e la lista sarebbe lunghissima. Quello che è certo però è che non ci si può aspettare che una maggiore regolamentazione delle criptovalute unita ad una eventuale (e possibile) crescita nel loro utilizzo sia la ricetta contro tutti i mali.
Le monete virtuali sono certamente un mondo affascinante che può essere di grande aiuto in molti aspetti ma bisogna pur sempre affiancarle con una condotta virtuosa nella “vita reale”.