Albano | Grande partecipazione alla giornata del Creato organizzata dal parroco di Cancelliera per la giornata mondiale delle api
Pubblicato: Domenica, 29 Maggio 2022 - redazione attualità
Albano (attualità) - La soddisfazione di Don Salimbeni
ilmamilio.it
Dalle ore 16,00 di oggi si è tenuta, presso la parrocchia "Sacra Famiglia di Nazareth" di Cancelliera, la Giornata del Creato, intitolata "Dal degrado alla bellezza", con particolare riferimento alla salvaguardia e tutela delle api, la cui vita è messa a dura prova dall'inquinamento e dal degrado degli ecosistemi. Molta la partecipazione di giovani, famiglie, associazioni di volontariato, comitati di zona e parrocchiani.
All'inizio si è avuto un momento di formazione nel giardino antistante la parrocchia, dove don Antonio Salimbeni, il parroco organizzatore, ha tenuto una riflessione , con queste parole:
"Carissimi,
la nostra presenza qui oggi è un segno della nostra sollecitudine per riaffermare che, come Cristiani, siamo chiamati a testimoniare un amore, l'Amore di Dio, che è cura, attenzione, compassione, nei confronti di tutti ciò che il Padre ha creato e ci ha donato.
Le api, a cui oggi abbiamo voluto dedicare questa giornata di impegno, nella Giornata Mondiale ad esse dedicate, possono rappresentare un modello per la nostra vita; le api costruiscono la propria casa e la difendono, e con l'impollinazione , garantiscono la vita sulla Terra. Anche noi, come Cristiani, dobbiamo custodire il dono del Creato e dobbiamo farlo concretamente, prendendoci, come comunità, la responsabilità di questa custodia , di questa attenzione; la salvezza non viene da sola, ognuno di noi, seguendo l'esempio di Cristo, deve essere fonte di salvezza per l'altro e per tutto il creato, prendendosene cura davvero, con gioia e dedizione."
In seguito, Massimo De Magistris e Marcella Costagliola, referenti della Comunità "Laudato Sii Castelli Romani ", che hanno contribuito a organizzare l'evento, hanno prima riassunto i contenuti dell'enciclica di Papa Francesco, Laudato Sii, soprattutto legando il concetto di bellezza come segno del bene, e spiegato il gesto di lanciare "bombe di fiori", cioè palline di terra e semi, per contribuire a fare sbocciare nuovi fiori per contribuire alla bellezza dei luoghi e aiutare le api.
Dopo la conclusione di questo momento di formazione, tutti i partecipanti, compresi alcuni appartenenti alla associazione "Retake Castelli Romani" si sono divisi in gruppi e sono andati a raccogliere i rifiuti gettati lungo i bordi delle strade che solcano il territorio della parrocchia, e a staccare le affissioni irregolari, lanciando le "bombe di fiori" nelle zone affette dal degrado causato dai rifiuti e dalle affissioni abusive.
Sono stati riempiti circa 16 sacchi di spazzatura , differenziando tra plastica e rifiuti non differenziabili. Il parroco don Antonio, insieme agli altri organizzatori ed ai partecipanti sperano che questo tipo di iniziative possano sensibilizzare sempre più tutti ad essere ognuno responsabile nel preservare la bellezza,la ricchezza e la potenzialità del nostro territorio, dono inestimabile dell'amore di Dio , gratuito, per tutti, senza limiti".
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